Nowadays there is an increasing demand for compact devices with high performance in heating and cooling applications; a compact geometry permits to have a lower charge of refrigerant as compared to conventional HX. The present research activity is focused on the analysis of condensation phenomena inside a single minichannel and on the application of minichannels technology for condensers and evaporators in heating and cooling systems. When the inner diameter decreases, new parameters can influence in a significant way the two-phase heat transfer. Nowadays powerful numerical tools permit to obtain a detailed analysis of two-phase heat transfer mechanisms inside channels and to model the interaction between the phases without using any empirical closure law. In this way it is possible to have a numerical approach that can be applied for different fluids and operating conditions being independent from the empirical correlations found in the literature. In particular the Volume Of Fluid (VOF) method is used to have investigate the main features of condensation phenomena inside a single minichannel and the numerical results have been validated against experimental data. Since the low mass flux conditions are the least investigated due to the high experimental uncertainly when the heat flow rate is in the order of few watts, numerical simulations have been performed to get an insight into the condensation process at these operating conditions, focusing the investigation on the effect of fluid properties, channel shape, channel size and channel orientation. The VOF simulations were then extended to the study of interfacial instabilities during the R134a annular-wavy downflow condensation inside a vertical 3.4 mm i.d. minichannel. Computational results about the evolution in time of the vapour-liquid interface along the channel have been validated against experimental visualizations and the influence of the waves on heat transfer has been analyzed. Besides the numerical analysis of the heat transfer, the application of minichannel technology in heating and cooling systems has also been investigated. The use of minichannels in heat exchangers allows to significantly decrease the refrigerant charge as compared to conventional finned coil heat exchangers. This is particularly useful in a reversible heat pump when the same heat exchanger can work as a condenser or as an evaporator and it is particularly useful when the refrigerant is flammable or middly flammable. The development of physical models are necessary to the prediction of the performance and the design of completely innovative systems. Computational procedures have been thus developed to evaluate the performance of a reversible water-to-water and air-to-water heat pump using minichannels in the heat transfer with air, considering both the air and the ground as possible heat sources. This work has been possible thanks to the financial support of Riello SpA.
Attualmente vi è una crescente domanda di dispositivi compatti con prestazioni elevate in applicazioni di riscaldamento e raffreddamento; una geometria compatta consente di avere una carica ridotta di refrigerante rispetto agli scambiatori convenzionali. L'attività di ricerca è focalizzata sull'analisi del fenomeni di condensazione all'interno di un singolo minicanale e sull'applicazione della tecnologia a minicanali per condensatori ed evaporatori in sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Quando il diametro interno diminuisce, nuovi parametri possono influenzare in modo significativo il trasferimento di calore in deflusso bifase. Oggigiorno potenti strumenti numerici permettono di ottenere un'analisi dettagliata dei meccanismi di trasferimento di calore in deflusso bifase all'interno di canali e di modellare l'interazione tra le fasi senza utilizzare alcuna legge empirica di chiusura. In questo modo è possibile avere un approccio puramente numerico che può essere applicato per diversi fluidi e diverse condizioni operative, risultando indipendente dalle correlazioni empiriche in letteratura. In particolare, il metodo VOF è stato utilizzato per studiare le caratteristiche principali dei fenomeni di condensazione all'interno di un singolo minicanale ed i risultati numerici sono stati poi convalidati con i dati sperimentali. Poiché le condizioni a bassa portata specifica sono le meno indagate a causa della elevata incertezza sperimentale quando il flusso termico è dell'ordine di pochi watt, simulazioni numeriche sono state effettuate allo scopo di ottenere una panoramica del processo di condensazione in tali condizioni operative, concentrando l'indagine sugli effetti della proprietà del fluido, la forma, le dimensioni e l'’inclinazione del canale. Le simulazioni VOF sono state poi estese allo studio delle instabilità all’interfaccia durante il processo di condensazione di R134a per un deflusso anulare-ondoso all'interno di un minicanale verticale con un diametro interno di 3.4 mm. I risultati numerici sull'evoluzione dell’interfaccia liquido-vapore nel tempo sono stati convalidati con visualizzazioni sperimentali e l'influenza delle onde sullo scambio termico è stata analizzata. Oltre all'analisi numerica del trasferimento di calore, l'applicazione della tecnologia a minicanali è stata anche investigata in sistemi di riscaldamento e raffreddamento. L'uso di minicanali negli scambiatori di calore permette di ridurre in modo significativo la carica di refrigerante rispetto ai tradizionali scambiatori di calore a batteria alettata. Questo è particolarmente utile in una pompa di calore reversibile quando lo stesso scambiatore di calore può funzionare come un condensatore o come evaporatore ed è particolarmente utile quando il refrigerante è infiammabile o mediamente infiammabile. Lo sviluppo di modelli fisici è necessario per la previsione delle prestazioni e per la progettazione di sistemi completamente innovativi. Procedure di calcolo sono state così implementate per valutare le prestazioni di una pompa di calore reversibile acqua-acqua e aria-acqua utilizzando i minicanali nel trasferimento di calore con l'aria, considerando sia l'aria che il terreno come possibili fonti di calore. Questo lavoro è stato possibile grazie al sostegno finanziario di Riello SpA .
Two-phase heat transfer in minichannels: modeling and heat pump applications / Toninelli, Paolo. - (2017 Jan 31).
Two-phase heat transfer in minichannels: modeling and heat pump applications
Toninelli, Paolo
2017
Abstract
Attualmente vi è una crescente domanda di dispositivi compatti con prestazioni elevate in applicazioni di riscaldamento e raffreddamento; una geometria compatta consente di avere una carica ridotta di refrigerante rispetto agli scambiatori convenzionali. L'attività di ricerca è focalizzata sull'analisi del fenomeni di condensazione all'interno di un singolo minicanale e sull'applicazione della tecnologia a minicanali per condensatori ed evaporatori in sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Quando il diametro interno diminuisce, nuovi parametri possono influenzare in modo significativo il trasferimento di calore in deflusso bifase. Oggigiorno potenti strumenti numerici permettono di ottenere un'analisi dettagliata dei meccanismi di trasferimento di calore in deflusso bifase all'interno di canali e di modellare l'interazione tra le fasi senza utilizzare alcuna legge empirica di chiusura. In questo modo è possibile avere un approccio puramente numerico che può essere applicato per diversi fluidi e diverse condizioni operative, risultando indipendente dalle correlazioni empiriche in letteratura. In particolare, il metodo VOF è stato utilizzato per studiare le caratteristiche principali dei fenomeni di condensazione all'interno di un singolo minicanale ed i risultati numerici sono stati poi convalidati con i dati sperimentali. Poiché le condizioni a bassa portata specifica sono le meno indagate a causa della elevata incertezza sperimentale quando il flusso termico è dell'ordine di pochi watt, simulazioni numeriche sono state effettuate allo scopo di ottenere una panoramica del processo di condensazione in tali condizioni operative, concentrando l'indagine sugli effetti della proprietà del fluido, la forma, le dimensioni e l'’inclinazione del canale. Le simulazioni VOF sono state poi estese allo studio delle instabilità all’interfaccia durante il processo di condensazione di R134a per un deflusso anulare-ondoso all'interno di un minicanale verticale con un diametro interno di 3.4 mm. I risultati numerici sull'evoluzione dell’interfaccia liquido-vapore nel tempo sono stati convalidati con visualizzazioni sperimentali e l'influenza delle onde sullo scambio termico è stata analizzata. Oltre all'analisi numerica del trasferimento di calore, l'applicazione della tecnologia a minicanali è stata anche investigata in sistemi di riscaldamento e raffreddamento. L'uso di minicanali negli scambiatori di calore permette di ridurre in modo significativo la carica di refrigerante rispetto ai tradizionali scambiatori di calore a batteria alettata. Questo è particolarmente utile in una pompa di calore reversibile quando lo stesso scambiatore di calore può funzionare come un condensatore o come evaporatore ed è particolarmente utile quando il refrigerante è infiammabile o mediamente infiammabile. Lo sviluppo di modelli fisici è necessario per la previsione delle prestazioni e per la progettazione di sistemi completamente innovativi. Procedure di calcolo sono state così implementate per valutare le prestazioni di una pompa di calore reversibile acqua-acqua e aria-acqua utilizzando i minicanali nel trasferimento di calore con l'aria, considerando sia l'aria che il terreno come possibili fonti di calore. Questo lavoro è stato possibile grazie al sostegno finanziario di Riello SpA .File | Dimensione | Formato | |
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