Competitive debate is an argumentative confrontation about controversial issues in which parties try to convince a jury of the validity of their position. Even if its practice is quite a novelty among Italian educational methods it is used by educational institutions around the world to help students acquire skills such as social competence. However, researchers have found that competitive debates often create contradictory effects to those they are supposed to have. These include systematic hostility or competitive behavior, which are expressions of polarization and conflict rather than of empathy and perspective. Therefore, the purpose of this research is to inquire, through three empirical surveys, whether competitive debate is an effective method for acquiring conflicts and disagreements competence. With exploratory research, it will be determined whether (a) defending a believed position leads to polarization, (b) defending a disbelieved position leads to de-polarization, and (c) victory or defeat influences polarization or de-polarization. The second survey, with a quasi-experimental design, aims to verify if and how participants in competitive debate tournaments alter attitudes toward communication strategies in conflict situations. Finally, a pre-experiment aims to consider whether (d) debating improves student ability to identify argumentative fallacies. The results analysis proved that some tournament participants polarized, but that neither victory nor defeat affected this phenomenon. Additionally, the students became less inclined to use controversial communication strategies and more in favor of cooperative communication strategies, even if their ability to identify argumentative fallacies did not improve. These results, therefore, conclude that competitive debate projects promote useful attitudes toward conflict management, and that the didactics of argumentation must be rethought so it can affect the ability to identify major fallacies and thus, become competent in managing disagreements

Il dibattito regolamentato è un confronto argomentativo su temi controversi in cui le parti coinvolte mirano a convincere una giuria della bontà della propria posizione. Presente da appena un decennio nell’orizzonte italiano dei metodi educativi, è proposto dalle istituzioni educative di tutto il mondo per acquisire molteplici competenze tra cui quella sociale. Tuttavia, molti ricercatori attribuiscono al dibattito regolamentato ricadute opposte a quelle per cui viene impiegato quali, ad esempio, la sistematica assunzione di comportamenti ostili, agonistici o competitivi, espressione di polarizzazione e di conflittualità piuttosto che di decentramento ed empatia. Pertanto questa ricerca si propone di rispondere all’interrogativo se il dibattito regolamentato sia uno strumento efficace per acquisire competenze di gestione di conflitti e disaccordi, mediante tre indagini. La prima, un’indagine esplorativa, si chiede se (a) i dibattenti che difendono una posizione in cui credono si polarizzino, se (b) i dibattenti che difendono una posizione in cui non credono si de-polarizzino, ed eventualmente se (c) la vittoria o la sconfitta influisca su polarizzazione o de-polarizzazione. La seconda indagine, con disegno quasi-sperimentale, si propone di verificare se e come i partecipanti ai progetti di dibattito regolamentato modifichino gli atteggiamenti verso le strategie comunicative in situazioni conflittuali. Infine, semplificando, la terza ed ultima indagine, un pre-esperimento, mira a considerare se (d) i dibattenti, grazie alla pratica del dibattito regolamentato, migliorino la loro abilità di individuare alcune fallacie argomentative. L’analisi dei risultati permise di provare che parte dei soggetti partecipanti alla ricerca si polarizzarono, e che la vittoria o la sconfitta non influenzò questo fenomeno, che i soggetti partecipanti ai progetti di dibattito regolamentato diventarono meno favorevoli verso le strategie comunicative controversiali e più favorevoli verso strategie comunicative cooperative, ma che, infine, la loro abilità di individuare le fallacie argomentative non migliorò. Questi risultati, pertanto, riconoscono la partecipazione ai dibattiti regolamentati efficace per acquisire atteggiamenti funzionali alla gestione dei conflitti ma richiedono di ripensare la didattica argomentativa affinché possa avere ricadute anche sull’abilità di individuare alcune importanti fallacie e quindi sull’abilità di gestione dei disaccordi

Il dibattito regolamentato come metodo per acquisire competenze per la gestione di conflitti e disaccordi / De Conti, Manuele. - (2014 Jan 18).

Il dibattito regolamentato come metodo per acquisire competenze per la gestione di conflitti e disaccordi

De Conti, Manuele
2014

Abstract

Il dibattito regolamentato è un confronto argomentativo su temi controversi in cui le parti coinvolte mirano a convincere una giuria della bontà della propria posizione. Presente da appena un decennio nell’orizzonte italiano dei metodi educativi, è proposto dalle istituzioni educative di tutto il mondo per acquisire molteplici competenze tra cui quella sociale. Tuttavia, molti ricercatori attribuiscono al dibattito regolamentato ricadute opposte a quelle per cui viene impiegato quali, ad esempio, la sistematica assunzione di comportamenti ostili, agonistici o competitivi, espressione di polarizzazione e di conflittualità piuttosto che di decentramento ed empatia. Pertanto questa ricerca si propone di rispondere all’interrogativo se il dibattito regolamentato sia uno strumento efficace per acquisire competenze di gestione di conflitti e disaccordi, mediante tre indagini. La prima, un’indagine esplorativa, si chiede se (a) i dibattenti che difendono una posizione in cui credono si polarizzino, se (b) i dibattenti che difendono una posizione in cui non credono si de-polarizzino, ed eventualmente se (c) la vittoria o la sconfitta influisca su polarizzazione o de-polarizzazione. La seconda indagine, con disegno quasi-sperimentale, si propone di verificare se e come i partecipanti ai progetti di dibattito regolamentato modifichino gli atteggiamenti verso le strategie comunicative in situazioni conflittuali. Infine, semplificando, la terza ed ultima indagine, un pre-esperimento, mira a considerare se (d) i dibattenti, grazie alla pratica del dibattito regolamentato, migliorino la loro abilità di individuare alcune fallacie argomentative. L’analisi dei risultati permise di provare che parte dei soggetti partecipanti alla ricerca si polarizzarono, e che la vittoria o la sconfitta non influenzò questo fenomeno, che i soggetti partecipanti ai progetti di dibattito regolamentato diventarono meno favorevoli verso le strategie comunicative controversiali e più favorevoli verso strategie comunicative cooperative, ma che, infine, la loro abilità di individuare le fallacie argomentative non migliorò. Questi risultati, pertanto, riconoscono la partecipazione ai dibattiti regolamentati efficace per acquisire atteggiamenti funzionali alla gestione dei conflitti ma richiedono di ripensare la didattica argomentativa affinché possa avere ricadute anche sull’abilità di individuare alcune importanti fallacie e quindi sull’abilità di gestione dei disaccordi
18-gen-2014
Competitive debate is an argumentative confrontation about controversial issues in which parties try to convince a jury of the validity of their position. Even if its practice is quite a novelty among Italian educational methods it is used by educational institutions around the world to help students acquire skills such as social competence. However, researchers have found that competitive debates often create contradictory effects to those they are supposed to have. These include systematic hostility or competitive behavior, which are expressions of polarization and conflict rather than of empathy and perspective. Therefore, the purpose of this research is to inquire, through three empirical surveys, whether competitive debate is an effective method for acquiring conflicts and disagreements competence. With exploratory research, it will be determined whether (a) defending a believed position leads to polarization, (b) defending a disbelieved position leads to de-polarization, and (c) victory or defeat influences polarization or de-polarization. The second survey, with a quasi-experimental design, aims to verify if and how participants in competitive debate tournaments alter attitudes toward communication strategies in conflict situations. Finally, a pre-experiment aims to consider whether (d) debating improves student ability to identify argumentative fallacies. The results analysis proved that some tournament participants polarized, but that neither victory nor defeat affected this phenomenon. Additionally, the students became less inclined to use controversial communication strategies and more in favor of cooperative communication strategies, even if their ability to identify argumentative fallacies did not improve. These results, therefore, conclude that competitive debate projects promote useful attitudes toward conflict management, and that the didactics of argumentation must be rethought so it can affect the ability to identify major fallacies and thus, become competent in managing disagreements
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Il dibattito regolamentato come metodo per acquisire competenze per la gestione di conflitti e disaccordi / De Conti, Manuele. - (2014 Jan 18).
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