Objective: To describe a modification of the cranial closing wedge ostectomy technique (CCWO), here called paired-CCWO, and to perform a radiographic comparison with both the standard cranial closing wedge ostectomy and the modified-CCWO techniques. Methods: Paired-CCWO was performed on tibiae obtained from cadaver specimens. Cross-sectional area on proximal and distal osteotomy was measured and compared. Medio-lateral radiographs of the entire tibia were made with the stifle and tarsus both at 90° flexion. The following measurements were performed on the radiographs: tibial plateau angle (TPA), tibial length (TL), tibial width (TW), and height of the bone wedge (HBW) on the cranial cortex of the tibia upon performing a CCWO, a modified-CCWO and a paired-CCWO. The following parameters were then calculated: tibial width to length ratio (TW/TL), difference between HBWs of CCWO and paired-CCWO, and difference between HBWs of paired-CCWO and modified-CCWO. Results: An 87.3% bone-to-bone contact was obtained with the ex-vivo anatomical study. Moreover, the results of this study confirm a statistically significant reduction of the HBW performing a paired-CCWO compared to the CCWO . Clinical Significance: The paired-CCWO has two main advantages compared to CCWO. Firstly a smaller bone wedge is removed, allowing to preserve a bigger proximal bone fragment making the application of the implant easier for the surgeon. Secondly, the lesser tibial shortening might reduce complications associated with surgery. Compared to the modified-CCWO, paired-CCWO allows to obtain a wider contact surface between the two bone fragments created by the ostectomy, and this might contribute to improve the stability of the osteosynthesis.
La tecnica chirurgica Paired Cranial Closing Wedge Osteotomy (p-CCWO) vuole essere una proposta di modifica della tecnica Cranial Closing Wedge Osteotomy (CCWO) già descritta in letteratura per il trattamento della rottura del legamento crociato craniale nel cane. Oltre alla descrizione della metodica, al fine di evidenziare i punti di forza di questa modifica, verrà valutata la comparazione radiografica sia con la tecnica CCWO “standard” che con la modified-CCWO (m-CCWO). Verrà inoltre proposto uno studio anatomico ex-vivo per valutare i reali vantaggi apportati dalla tecnica p-CCWO nei confronti di m-CCWO. Materiale e Metodi: La tecnica p-CCWO è stata eseguita su preparati anatomici. L’area della sezione osteotomica risultante è stata misurata e comparata valutando la percentuale di sovrapposizione tra le due superfici di contatto. Per lo studio radiografico retrospettivo sono state utilizzate radiografie di tibie nella proiezione medio-laterale con ginocchio e garretto flessi a 90°. Sulle radiografie sono state eseguite le seguenti misurazioni: inclinazione piatto tibiale (TPA), lunghezza della tibia (TL), larghezza della tibia (TW), altezza del cuneo d’osso (HBW) sulla corticale craniale della tibia eseguendo CCWO, m-CCWO e p-CCWO. Sono stati inoltre calcolati i seguenti parametri: rapporto larghezza/lunghezza della tibia (TW/TL), differenza tra HBW con CCWO e p-CCWO, differenza tra HBW con p-CCWO e con m-CCWO. Risultati: Lo studio ex-vivo ha evidenziato una sovrapposizione dei monconi di osteotomia pari al 87.3%. Dallo studio retrospettivo radiografico risulta una significativa differenza tra l’ampiezza del cuneo rimosso con p-CCWO nei confronti del CCWO. Significato Clinico: La tecnica p-CCWO, a nostro parere, offre a considerare due importanti vantaggi rispetto alla CCWO: la riduzione dell’ampiezza del cuneo rimosso che permette al chirurgo di ottenere un moncone di maggiori dimensioni utile per l’inserimento degli impianti e il minor accorciamento della tibia che consente di ridurre il rischio di complicazioni associate alla chirurgia. Comparando p-CCWO con m-CCWO, la prima permette di ottenere una miglior giustapposizione dei monconi di osteotomia, aumentando così la stabilità dell’osteosintesi.
Ostectomia cuneiforme craniale in sottrazione della tibia pareggiata (p-ccwo) per il trattamento della rottura del legamento crociato craniale nel cane / Nicetto, Tommaso. - (2018).
Ostectomia cuneiforme craniale in sottrazione della tibia pareggiata (p-ccwo) per il trattamento della rottura del legamento crociato craniale nel cane
Nicetto, Tommaso
2018
Abstract
La tecnica chirurgica Paired Cranial Closing Wedge Osteotomy (p-CCWO) vuole essere una proposta di modifica della tecnica Cranial Closing Wedge Osteotomy (CCWO) già descritta in letteratura per il trattamento della rottura del legamento crociato craniale nel cane. Oltre alla descrizione della metodica, al fine di evidenziare i punti di forza di questa modifica, verrà valutata la comparazione radiografica sia con la tecnica CCWO “standard” che con la modified-CCWO (m-CCWO). Verrà inoltre proposto uno studio anatomico ex-vivo per valutare i reali vantaggi apportati dalla tecnica p-CCWO nei confronti di m-CCWO. Materiale e Metodi: La tecnica p-CCWO è stata eseguita su preparati anatomici. L’area della sezione osteotomica risultante è stata misurata e comparata valutando la percentuale di sovrapposizione tra le due superfici di contatto. Per lo studio radiografico retrospettivo sono state utilizzate radiografie di tibie nella proiezione medio-laterale con ginocchio e garretto flessi a 90°. Sulle radiografie sono state eseguite le seguenti misurazioni: inclinazione piatto tibiale (TPA), lunghezza della tibia (TL), larghezza della tibia (TW), altezza del cuneo d’osso (HBW) sulla corticale craniale della tibia eseguendo CCWO, m-CCWO e p-CCWO. Sono stati inoltre calcolati i seguenti parametri: rapporto larghezza/lunghezza della tibia (TW/TL), differenza tra HBW con CCWO e p-CCWO, differenza tra HBW con p-CCWO e con m-CCWO. Risultati: Lo studio ex-vivo ha evidenziato una sovrapposizione dei monconi di osteotomia pari al 87.3%. Dallo studio retrospettivo radiografico risulta una significativa differenza tra l’ampiezza del cuneo rimosso con p-CCWO nei confronti del CCWO. Significato Clinico: La tecnica p-CCWO, a nostro parere, offre a considerare due importanti vantaggi rispetto alla CCWO: la riduzione dell’ampiezza del cuneo rimosso che permette al chirurgo di ottenere un moncone di maggiori dimensioni utile per l’inserimento degli impianti e il minor accorciamento della tibia che consente di ridurre il rischio di complicazioni associate alla chirurgia. Comparando p-CCWO con m-CCWO, la prima permette di ottenere una miglior giustapposizione dei monconi di osteotomia, aumentando così la stabilità dell’osteosintesi.File | Dimensione | Formato | |
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