One of the most important concepts in Augustine’s philosophy of creation is surely that of matter. Nevertheless, a monographic study specifically dedicated to the concept of matter has not yet been published. Purpose of the thesis is at least partially to fill this gap, considering all the text of the commentaries on Genesis (De Genesi contra Manichaeos, De Genesi ad litteram imperfectus, Confessiones (XI-XIII), De Genesi ad litteram) in which Augustine employs the Latin terms “materia” and “materies”. These texts have been translated and analyzed from a lexical and an historical-philosophical point of view. A wide section is also devoted do the study of the employment of the concept of matter in the philosophical and patristic tradition. The thesis deals with the main exegetical, ontological, epistemological and ethical issues related to Augustine’s conception of matter. What emerges from this study is that Augustine draws up a consistent theory of matter. He deepens and constantly specifies his doctrine, in which the theoretical elements derived from the philosophical tradition are originally combined.
Il concetto di materia occupa una posizione centrale nell’ambito del pensiero di Agostino. Ciononostante, ad oggi non esiste ancora uno studio monografico specificamente dedicato a tale nozione. La tesi intende colmare almeno in parte questa lacuna, prendendo in esame i testi dei commentari agostiniani alla Genesi (De Genesi contra Manichaeos, De Genesi ad litteram imperfectus, Confessiones (XI-XIII), De Genesi ad litteram) in cui compaiono le occorrenze dei termini latini “materia” e “materies” (un terzo delle circa 400 occorrenze presenti nel corpus Augustinianum). Tali testi sono stati tradotti e fatti oggetto di un’analisi lessicale e storico-filosofica, nella quale confluiscono i risultati emersi nell’ampia sezione iniziale dedicata allo studio dell’impiego del concetto di materia nella tradizione filosofica e patristica. Nel corso di quest’analisi sono state prese in esame e discusse le principali questioni di ordine esegetico, ontologico, epistemologico ed etico connesse all’impiego agostiniano del concetto di materia. Da questo studio emerge come Agostino elabori una concezione coerente della materia, frutto di un progressivo e costante approfondimento e di una rielaborazione originale degli elementi concettuali desunti dalla tradizione filosofica.
Il concetto di materia nei commentari alla Genesi di Agostino / Moro, Enrico. - (2015 Jan 29).
Il concetto di materia nei commentari alla Genesi di Agostino
Moro, Enrico
2015
Abstract
Il concetto di materia occupa una posizione centrale nell’ambito del pensiero di Agostino. Ciononostante, ad oggi non esiste ancora uno studio monografico specificamente dedicato a tale nozione. La tesi intende colmare almeno in parte questa lacuna, prendendo in esame i testi dei commentari agostiniani alla Genesi (De Genesi contra Manichaeos, De Genesi ad litteram imperfectus, Confessiones (XI-XIII), De Genesi ad litteram) in cui compaiono le occorrenze dei termini latini “materia” e “materies” (un terzo delle circa 400 occorrenze presenti nel corpus Augustinianum). Tali testi sono stati tradotti e fatti oggetto di un’analisi lessicale e storico-filosofica, nella quale confluiscono i risultati emersi nell’ampia sezione iniziale dedicata allo studio dell’impiego del concetto di materia nella tradizione filosofica e patristica. Nel corso di quest’analisi sono state prese in esame e discusse le principali questioni di ordine esegetico, ontologico, epistemologico ed etico connesse all’impiego agostiniano del concetto di materia. Da questo studio emerge come Agostino elabori una concezione coerente della materia, frutto di un progressivo e costante approfondimento e di una rielaborazione originale degli elementi concettuali desunti dalla tradizione filosofica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
enrico_moro-tesi-pdf.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Tesi di dottorato
Licenza:
Accesso gratuito
Dimensione
8.73 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.73 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.