Research objectives and structure of the thesis My research objectives can be summarized in two points: At first, the thesis aims at improving the theoretical analysis of PPPs by integrating further elements that take mainly into account the presence of uncertain externalities among the phases of a project and the financial aspects of the contractual agreements. Secondly, I use empirical data to better understand what really affect the use of PPPs and which goals governments aim to attain by choosing these investment tools. To reach these purposes, the thesis is structured in three chapters that are briefly describe in the following paragraphs. Chapter 1: Public Private Partnerships: Information Externality in Sequential Investments This paper studies the benefit coming from bundling two sequential activities in a context of Public Private Partnerships (PPPs). Differently from previous literature, I introduce a source of asymmetric information in the form of an externality parameter linking the building stage with subsequent operational activity. Within this framework, PPPs allow the government to extract private information about the sign and magnitude of the externality parameter and to to minimize the informational rents needed to incentivize the builder’s effort. Our results suggest how PPPs can become those commitment devices that force governments to define more coherent and informed plans that optimize the first period welfare, improving investment to reduce unexpected ex post costs (cost overruns). Chapter 2: Public Private Partnerships from budget constraints: Looking for Debt Hiding? In this paper we examine whether budget constrained public authorities are more likely to use PPP (Public Private Partnership) than tradition procurement. Then, we study the possible mechanisms beyond this choice. The empirical test focuses on France and consists of a two stage approach. Firstly, we look at the impact of budget constraints on the use of PFI (Project Finance Initiative) and we find a positive relationship. Secondly, to better disentangle the debt hiding effect we exploit the 2011 change in the possibility to underwrite the debt of PPPs. We find that that debt hiding is a relevant, but not sufficient element for explaining the budget constrained governments’ aptitude towards PPPs. Chapter 3: Public and Private Finance of PPPs This theoretical paper studies the effect of public and private budget constraints on the government’s choice between Public Private Partnerships (PPPs) and Traditional Procurement (TP) mechanisms. Differently from the previous literature, I introduce private limited liability and public budget constraints in a context characterized by asymmetric information. In this framework, private agents are protected in case of bad outcomes from the probability of failure. Furthermore, public transfers are socially costly for the government. Under PPPs, the private consortium, thanks to its long term commitment in the project, owns an implicit incentive to invest during the building stage. As a conse- quence, the agent can accept higher levels of risks and the the government can save money in the form of incentive rents. This paper provides a theoretical explanation for the empirical evidence which shows how budget constrained governments are more apt to choose PPPs (Hammami et al., 2006; Albalate et al., 2012; Russo and Zampino, 2010; Krumm and Mause, 2012; Buso et al., 2013). The result is not derived from the presence of private financing, but it comes from the introduction of asymmetric information in conditions of financial stress.
Obiettivi di ricerca e Struttura della tesi I miei obiettivi di ricerca possono essere riassunti in due punti. In un primo momento, la tesi mira a migliorare l’analisi teorica sui PPP, integrando ulteriori elementi che tengano maggiormente in considerazione: la presenza di esternalità informative tra le fasi di un progetto e gli aspetti finanziari degli accordi contrattuali. In secondo luogo, viene utilizzata l’analisi empirica per comprendere le determinanti dei PPP e gli obiettivi perseguiti dai governi attraverso tali strumenti di investimento. Per raggiungere tali obiettivi, la tesi è strutturata in tre capitoli che verranno descritti brevemente nei paragrafi seguenti. Capitolo 1: Public Private Partnerships: Information Externality in Sequential Investments Questo lavoro di ricerca studia il beneficio proveniente dall’affidamento di due attività sequenziali ad un singolo agente in un contesto di PPP. Diversamente dalla letteratura precedente, l’analisi prevede la presenza di informazione asimmetrica nella forma di un parametro di esternalità che collega la fase di costruzione con la successiva attività operativa. In tale contesto, i PPP permettono al governo di estrarre l’informazione privata riguardante il parametro di esternalità e ridurre al minimo le rendite informative necessarie per incentivare l’attività del costruttore. I risultati suggeriscono come i PPP possano diventare quei dispositivi che costringono i governi a definire piani più coerenti e consapevoli in grado di ottimizzare il benessere della popolazione minimizzando i costi operativi non previsti (sforamento dei costi). Capitolo 2: Public Private Partnerships from budget constraints: Looking for Debt Hiding? In questo articolo viene esaminato il ruolo dei vincoli di bilancio pubblici nella propensione a utilizzare i PPP rispetto agli appalti tradizionali. Successivamente, vengono esaminati i possibili canali di trasmissione in grado di spiegare l’effetto trovato. L’analisi empirica è sviluppata nel contesto Francese e consiste in un approccio a due fasi. In primo luogo, viene studiato l’impatto dei vincoli di bilancio sull’uso dei contratti PFI (Project Finance Initiative) e i risultati evidenziano un effetto positivo. In secondo luogo, per escludere la possibilità che tale impatto sia esclusivamente spiegato da vantaggi contabili, viene utilizzato un cambiamento legislativo introdotto nel 2011. L’analisi evidenzia come, nonostante i vantaggi contabili siano rilevanti nello spiegare l’effetto delle restrizioni di bilancio, essi non sono sufficienti a chiarire la propensione a favore dei PPP di istituzioni con maggiori vincoli e difficoltà finanziarie. Capitolo 3: Public and Private Finance of PPPs Questo lavoro teorico analizza il ruolo svolto dalle restrizioni finanziarie pubbliche e private nella scelta del governo tra PPP e appalti tradizionali. Diversamente dalla letteratura precedente, vengono introdotti un vincolo privato di responsabilità limitata e un vincolo di bilancio pubblico in un ambiente caratterizzato da informazione asimmetrica. In tale contesto, gli agenti privati vengono protetti, in caso di risultati non soddisfacenti, nei confronti della possibilità di fallimento. Inoltre, i trasferimenti pubblici rappresentano un costo per la società (costo ombra dei fondi pubblici). Nel PPP, il consorzio privato, grazie al suo coinvolgimento a lungo termine nel progetto, è implicitamente incentivato ad investire durante la fase di costruzione. Di conseguenza, l’agente può accettare livelli di rischio maggiori ed il governo è in grado di risparmiare rendite informative. Tale analisi teorica fornisce una possibile spiegazione all’evidenza empirica che mostra come i governi con maggiori vincoli di bilancio siano più inclini a scegliere il PPP. Il risultato non è dovuto alla presenza di finanziamenti privati, ma deriva dall’introduzione dell’assimetria informativa in un contesto di restrizioni finanziarie.
The role of financial and information constraints in Public Private Partnerships / Buso, Marco. - (2014 Jan 29).
The role of financial and information constraints in Public Private Partnerships
Buso, Marco
2014
Abstract
Obiettivi di ricerca e Struttura della tesi I miei obiettivi di ricerca possono essere riassunti in due punti. In un primo momento, la tesi mira a migliorare l’analisi teorica sui PPP, integrando ulteriori elementi che tengano maggiormente in considerazione: la presenza di esternalità informative tra le fasi di un progetto e gli aspetti finanziari degli accordi contrattuali. In secondo luogo, viene utilizzata l’analisi empirica per comprendere le determinanti dei PPP e gli obiettivi perseguiti dai governi attraverso tali strumenti di investimento. Per raggiungere tali obiettivi, la tesi è strutturata in tre capitoli che verranno descritti brevemente nei paragrafi seguenti. Capitolo 1: Public Private Partnerships: Information Externality in Sequential Investments Questo lavoro di ricerca studia il beneficio proveniente dall’affidamento di due attività sequenziali ad un singolo agente in un contesto di PPP. Diversamente dalla letteratura precedente, l’analisi prevede la presenza di informazione asimmetrica nella forma di un parametro di esternalità che collega la fase di costruzione con la successiva attività operativa. In tale contesto, i PPP permettono al governo di estrarre l’informazione privata riguardante il parametro di esternalità e ridurre al minimo le rendite informative necessarie per incentivare l’attività del costruttore. I risultati suggeriscono come i PPP possano diventare quei dispositivi che costringono i governi a definire piani più coerenti e consapevoli in grado di ottimizzare il benessere della popolazione minimizzando i costi operativi non previsti (sforamento dei costi). Capitolo 2: Public Private Partnerships from budget constraints: Looking for Debt Hiding? In questo articolo viene esaminato il ruolo dei vincoli di bilancio pubblici nella propensione a utilizzare i PPP rispetto agli appalti tradizionali. Successivamente, vengono esaminati i possibili canali di trasmissione in grado di spiegare l’effetto trovato. L’analisi empirica è sviluppata nel contesto Francese e consiste in un approccio a due fasi. In primo luogo, viene studiato l’impatto dei vincoli di bilancio sull’uso dei contratti PFI (Project Finance Initiative) e i risultati evidenziano un effetto positivo. In secondo luogo, per escludere la possibilità che tale impatto sia esclusivamente spiegato da vantaggi contabili, viene utilizzato un cambiamento legislativo introdotto nel 2011. L’analisi evidenzia come, nonostante i vantaggi contabili siano rilevanti nello spiegare l’effetto delle restrizioni di bilancio, essi non sono sufficienti a chiarire la propensione a favore dei PPP di istituzioni con maggiori vincoli e difficoltà finanziarie. Capitolo 3: Public and Private Finance of PPPs Questo lavoro teorico analizza il ruolo svolto dalle restrizioni finanziarie pubbliche e private nella scelta del governo tra PPP e appalti tradizionali. Diversamente dalla letteratura precedente, vengono introdotti un vincolo privato di responsabilità limitata e un vincolo di bilancio pubblico in un ambiente caratterizzato da informazione asimmetrica. In tale contesto, gli agenti privati vengono protetti, in caso di risultati non soddisfacenti, nei confronti della possibilità di fallimento. Inoltre, i trasferimenti pubblici rappresentano un costo per la società (costo ombra dei fondi pubblici). Nel PPP, il consorzio privato, grazie al suo coinvolgimento a lungo termine nel progetto, è implicitamente incentivato ad investire durante la fase di costruzione. Di conseguenza, l’agente può accettare livelli di rischio maggiori ed il governo è in grado di risparmiare rendite informative. Tale analisi teorica fornisce una possibile spiegazione all’evidenza empirica che mostra come i governi con maggiori vincoli di bilancio siano più inclini a scegliere il PPP. Il risultato non è dovuto alla presenza di finanziamenti privati, ma deriva dall’introduzione dell’assimetria informativa in un contesto di restrizioni finanziarie.File | Dimensione | Formato | |
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