The mitochondrial permeability transition (PT) is a sudden increase in the permeability of the inner mitochondrial membrane (IMM) to solutes with molecular masses up to 1,500 Da. This process is due to opening of a voltage- and Ca2+-dependent, cyclosporin (Cs) A-sensitive, high-conductance channel called the permeability transition pore (PTP). Its involvement in pathological states and in the loss of cell viability is widely recognized, but its molecular identity remains elusive. The long standing idea that the PTP may form at inner-outer membrane contact sites and that it may be constituted by the adenine nucleotide translocator (ANT) in the IMM and voltage dependent anion channel (VDAC) in the outer mitochondrial membrane (OMM) has not been confirmed by genetic ablation of these proteins. Yet, the PT can be regulated by proteins that interact with the OMM such as hexokinase, and by ligands of the OMM translocator protein of 18 kDa (TSPO, formerly known as peripheral benzodiazepine receptor). TSPO is highly conserved throughout evolution and was first identified as a binding site for benzodiazepines in tissues that lack GABA receptors, the clinical target of benzodiazepines in the central nervous system. Moreover, TSPO together with VDAC and ANT was included in the early models of PTP and as of today remains the only putative PTP component whose role has not been addressed by genetic inactivation. Thus, we first investigated the role of OMM in PTP regulation; and then created mice where Tspo gene could be inactivated. We demonstrate that (i) PT is exclusively an IMM event, as it occurs in mitoplasts (mitochondria stripped of outer membranes); (ii) in the presence of specific, high affinity TSPO-ligands, such as PK11195, Ro5-4864, FGIN1-27 and protoporphyrin (PP) IX the PT is observed in rat liver mitochondria, but not in mitoplasts; and (iii) upon photooxidative stress (achieved by photoirradiation after treatment with PP IX-like dicarboxylic porphyrins), low doses of light inactivate the PT both in mitochondria and in mitoplasts while high light doses activate the pore in mitochondria only. Conditional elimination of TSPO in mouse livers abolished high affinity binding of the TSPO ligand PK11195, but it did not prevent: (i) CsA-sensitive PTP formation; (ii) PT induction by TSPO ligands PK11195, Ro5-4864 and PP IX; (iii) PT induction by photooxidative stress. The latter findings are unequivocal demonstration that the ability of ‘specific’ TSPO ligands to regulate PTP is due to off-target effects, possibly at the FoF1 ATP synthase.
La transizione della permeabilità mitocondriale (PT) è un aumento della permeabilità della membrana mitocondriale interna (IMM) a soluti con massa molecolare fino a 1.500 Da. Questo processo è causato dall’apertura di un canale ad alta conduttanza, voltaggio e Ca2+ dipendente, sensibile alla ciclosporina (Cs) A, chiamato poro di transizione della permeabilità (PTP). Il suo coinvolgimento in varie patologie e nella perdita della vitalità cellulare è ampiamente riconosciuto, ma la sua identità molecolare rimane ancora da stabilire. L’ipotesi che il PTP possa essere costituito dal traslocatore ANT della IMM e da VDAC della membrana mitocondriale esterna (OMM), e che si formi nei siti di contatto tra le due membrane, è stata confutata da esperimenti di inattivazione genetica di queste proteine. Tuttavia, la PT può essere modulata da proteine che interagiscono con la OMM come le esochinasi e ligandi del traslocatore TSPO (noto in precedenza come recetore periferico delle benzodiazepine). TSPO è una proteina altamente conservata nel corso dell’evoluzione ed è stata identificata come recettore per le benzodiazepine in tessuti privi dei recettori GABA. Inoltre, fin dai primi modelli del PTP, TSPO è stato considerato come uno dei suoi componenti assieme a VDAC e ANT, anche se il suo ruolo non è ancora stato confermato. In questo progetto ci siamo focalizzati prima sullo studio del ruolo della OMM nella regolazione del PT, e poi abbiamo creato topicon ablezione genetica di Tspo (KO) per meglio caratterizzare il suo ruolo nella PT. Abbiamo dimostrato che: (i) la PT interessa esclusivamente la IMM, dato che avviene nei mitopasti (mitocondri privi di OMM); (ii) i ligandi di TSPO ad alta affinità come PK11195, Ro5-4864 e protoporfirina (PP) IX inducono la PT in mitocondri di fegato di ratto ma non in mitoplasti; (iii) in condizioni di stress foto-ossidativo la PT è inattivata a basse dosi di luce sia in mitocondri che in mitoplasti, mentre è attivata con alte dosi di luce solo nei mitocondri. Il KO condizionale di Tspo in fegato di topo previene il legame ad alta affinità tra TSPO e il suo ligando PK11195, ma non impedisce: (i) la formazione di PTP sensibile alla CsA; (ii) l’induzione della PT da ligandi di TSPO (PK11195, Ro5-4864 e PP IX); (iii) l’induzione della PT da stress fotoossidativo. Questi risultati sono la dimostrazione inequivocabile che i ligandi specifici di TSPO regolano il PTP agendo in un altro bersaglio, che potrebbe essere la FoF1 ATP sintetasi.
Regulation of the Mitochondrial Permeability Transition Pore: Role of Outer Membrane and of Translocator Protein (Peripheral Benzodiazepine Receptor) / Sileikyte, Justina. - (2013 Jan 30).
Regulation of the Mitochondrial Permeability Transition Pore: Role of Outer Membrane and of Translocator Protein (Peripheral Benzodiazepine Receptor)
Sileikyte, Justina
2013
Abstract
La transizione della permeabilità mitocondriale (PT) è un aumento della permeabilità della membrana mitocondriale interna (IMM) a soluti con massa molecolare fino a 1.500 Da. Questo processo è causato dall’apertura di un canale ad alta conduttanza, voltaggio e Ca2+ dipendente, sensibile alla ciclosporina (Cs) A, chiamato poro di transizione della permeabilità (PTP). Il suo coinvolgimento in varie patologie e nella perdita della vitalità cellulare è ampiamente riconosciuto, ma la sua identità molecolare rimane ancora da stabilire. L’ipotesi che il PTP possa essere costituito dal traslocatore ANT della IMM e da VDAC della membrana mitocondriale esterna (OMM), e che si formi nei siti di contatto tra le due membrane, è stata confutata da esperimenti di inattivazione genetica di queste proteine. Tuttavia, la PT può essere modulata da proteine che interagiscono con la OMM come le esochinasi e ligandi del traslocatore TSPO (noto in precedenza come recetore periferico delle benzodiazepine). TSPO è una proteina altamente conservata nel corso dell’evoluzione ed è stata identificata come recettore per le benzodiazepine in tessuti privi dei recettori GABA. Inoltre, fin dai primi modelli del PTP, TSPO è stato considerato come uno dei suoi componenti assieme a VDAC e ANT, anche se il suo ruolo non è ancora stato confermato. In questo progetto ci siamo focalizzati prima sullo studio del ruolo della OMM nella regolazione del PT, e poi abbiamo creato topicon ablezione genetica di Tspo (KO) per meglio caratterizzare il suo ruolo nella PT. Abbiamo dimostrato che: (i) la PT interessa esclusivamente la IMM, dato che avviene nei mitopasti (mitocondri privi di OMM); (ii) i ligandi di TSPO ad alta affinità come PK11195, Ro5-4864 e protoporfirina (PP) IX inducono la PT in mitocondri di fegato di ratto ma non in mitoplasti; (iii) in condizioni di stress foto-ossidativo la PT è inattivata a basse dosi di luce sia in mitocondri che in mitoplasti, mentre è attivata con alte dosi di luce solo nei mitocondri. Il KO condizionale di Tspo in fegato di topo previene il legame ad alta affinità tra TSPO e il suo ligando PK11195, ma non impedisce: (i) la formazione di PTP sensibile alla CsA; (ii) l’induzione della PT da ligandi di TSPO (PK11195, Ro5-4864 e PP IX); (iii) l’induzione della PT da stress fotoossidativo. Questi risultati sono la dimostrazione inequivocabile che i ligandi specifici di TSPO regolano il PTP agendo in un altro bersaglio, che potrebbe essere la FoF1 ATP sintetasi.File | Dimensione | Formato | |
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