Infuence of Grout Injection on the Dynamic Behaviour of Stone Masonry Buildings

The Italian and European regions are characterized by a wide diffusion of structures in the minor historical centres. The decay condition, in which part these buildings are, makes often necessary structural interventions to preserve they integrity. This way, during last decades several new intervention methodologies were developed, employing both innovative and traditional materials, with the aim to avoid further damages, particularly those induced by seismic events. However, these new materials and techniques are often commercialized and employed without any preliminary exhaustive study to verify their applicability and their effectiveness. The present research joins in this contest considering the multi-leaf stone masonries, one of the most diffuse structural systems widely employed on minor historical buildings. This masonry typology is constituted by more approached leaves and it is characterized by a high percentage of internal voids. Furthermore, the employment of hydraulic lime-based grout injection is also considered as strengthening technique suitable for this masonry typology. This study aims to validate the application of this intervention methodology, widely applied since many years employing materials different for chemical composition, trough an extensive experimental campaign and a subsequent numerical modelling. First experimental phase involves a series of dynamic tests on whole building models, considering a reducing scale factor, realized with multi-leaf stone masonry, subsequently strengthened trough injection of grout. The execution of these shaking table tests allowed to evaluate the influence of the considered strengthening technique on the overall dynamic behaviour of the injected structure. Furthermore, also the increasing of strength and the seismic response of the building models could be evaluated. A complementary experimental phase involved several further quasi-static laboratory tests tests on single structural elements. Compression tests allowed to study the strength increasing of this elements as well as their failure mechanisms after the grout injection. Further shear compression tests provided important informations about the mechanical behaviour of single structural elements subjected to in-plane cyclic forces. Finally, a numerical modelling of the mechanical behaviour of specimens subjected to compression load was developed. This analysis allowed to deepen the study of the stress distribution and of the failure mechanisms of single structural elements subjected to strengthening trough grout injection.

Il territorio italiano, così come quello europeo, è caratterizzato da un’ampia diffusione di strutture appartenenti all’edilizia storica minore. Lo stato di degrado, in cui talvolta si trovano tali edifici, rende spesso necessari interventi strutturali volti a garantirne l’integrità. In tale senso, negli ultimi decenni sono state sviluppate nuove metodologie d’intervento, sfruttando sia di materiali tradizionali che innovativi, per preservare tali strutture da ulteriori danni, in particolare quelli indotti da eventi sismici. Tuttavia, nuovi materiali e tecniche d’intervento vengono spesso commercializzati ed applicati senza l’esecuzione di un esaustivo studio preliminare che ne verifichi l’applicabilità e l’efficacia. La presente ricerca si inserisce in questo contesto prendendo in considerazione le murature multi-strato in pietra, una delle tipologie costruttive maggiormente impiegate nell’edilizia storica minore. Tale muratura è costituita da più paramenti accostati ed è caratterizzata da un’alta percentuale di vuoti interni. Inoltre, si considera l’impiego dell’iniezione di miscela, a base di calce idraulica naturale, come tecnica di consolidamento applicabile a tale tipologia muraria. Lo studio si propone di validare l’impiego di questa metodologia d’intervento, già da tempo ampiamente utilizzata sfruttando materiali di diversa composizione chimica, mediante la realizzazione di un’ampia campagna sperimentale e di una successiva modellazione numerica. La prima fase sperimentale comprende una serie di prove dinamiche su modelli di edificio, in scala ridotta, realizzati in muratura multi-strato di pietra, successivamente sottoposta ad iniezione di miscela. L’esecuzione di tali prove su tavola vibrante ha permesso di valutare l’influenza della tecnica di consolidamento considerata sul comportamento dinamico globale della struttura su cui si interviene. Inoltre, si è potuto valutare l’incremento di resistenza oltre che la variazione della risposta sismica dei modelli di edificio. Una complementare fase sperimentale ha coinvolto numerose ed ulteriori prove di laboratorio, realizzate in ambito quasi-statico, su singoli elementi strutturali.L’esecuzione di prove di compressione ha permesso di verificare sia l’incremento di resistenza di tali elementi strutturali che la variazione delle loro modalità di rottura a seguito dell’iniezione di miscela legante. Ulteriori prove di taglio e compressione hanno fornito importanti indicazioni riguardo al comportamento meccanico di singoli elementi strutturali soggetti a forze cicliche nel piano. Infine, si è sviluppata una modellazione numerica del comportamento meccanico di campioni sottoposti a carico di compressione monoassiale. Quest'analisi ha dunque permesso di approfondire lo studio della distribuzione delle tensioni e delle modalità di rottura di singoli elementi strutturali, soggetti ad intervento di consolidamento mediante iniezioni di miscela legante.