The present research focuses on the examination of the regulation of infanticide, following the historical analysis of its origins. We examine the constituent elements of this crime, in particular the abandonment of moral and material conditions related to childbirth. We also analyze the main problems posed by art. 578 Criminal Code, and will lay the foundation for the criticisms and solutions de iure condendo. In a comparative perspective, we examine the regulation of infanticide in the English penal system, where the reason of less stringent sanctions is placed in the effects related to childbirth and lactation. Then we analyse another manifestation of maternal violence, the filicide, emphasized in its factual and motivational dynamics. These crimes can help to understand some aspects of female crime, which is then examined with family murders, in their statistical and factual aspects.
Il presente elaborato si incentra sulla disamina dell’attuale disciplina dell’infanticidio, dopo averne analizzate le origini storiche. Vengono presi in esame gli elementi costitutivi di tale fattispecie, in particolare delle condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto. Si analizzano anche le principali problematiche poste dall’art. 578 c.p., e si pongono le basi per dei rilievi critici e delle soluzioni de iure condendo. In un’ottica comparatistica, si esamina la disciplina dell’infanticidio nel sistema penale inglese, dove la ratio del minor rigore sanzionatorio viene posto in legata agli effetti del parto e dell’allattamento. Si analizza poi un’altra estrinsecazione della violenza materna, ovvero il figlicidio, messo in rilievo nelle sue dinamiche fattuali e motivazionali. Tali delitti consentono di comprendere alcuni aspetti della criminalità tipicamente femminile, che poi viene collocata nell’ambito più ampio degli omicidi in famiglia, dei quali si mettono in luce taluni aspetti, statistici e fattuali.
La madre che uccide: la repressione penale dell'infanticidio e del figlicidio / Zanellato, Laura. - (2012 Jan 28).
La madre che uccide: la repressione penale dell'infanticidio e del figlicidio
Zanellato, Laura
2012
Abstract
Il presente elaborato si incentra sulla disamina dell’attuale disciplina dell’infanticidio, dopo averne analizzate le origini storiche. Vengono presi in esame gli elementi costitutivi di tale fattispecie, in particolare delle condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto. Si analizzano anche le principali problematiche poste dall’art. 578 c.p., e si pongono le basi per dei rilievi critici e delle soluzioni de iure condendo. In un’ottica comparatistica, si esamina la disciplina dell’infanticidio nel sistema penale inglese, dove la ratio del minor rigore sanzionatorio viene posto in legata agli effetti del parto e dell’allattamento. Si analizza poi un’altra estrinsecazione della violenza materna, ovvero il figlicidio, messo in rilievo nelle sue dinamiche fattuali e motivazionali. Tali delitti consentono di comprendere alcuni aspetti della criminalità tipicamente femminile, che poi viene collocata nell’ambito più ampio degli omicidi in famiglia, dei quali si mettono in luce taluni aspetti, statistici e fattuali.File | Dimensione | Formato | |
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