This study is focused on the leaves from the work utilisable by the fathers (paternity and parental leave). The first chapter gives, recalling statistical and social science researches, an overview of the recent changes of the gender relations within families; it also analysis the differences between European and Italian policies on reconciliation of work and family life. In the second chapter the research focuses on the European Union directive on the parental leave (96/34/EC implemented from all the Member states, repealed and replaced by the directive 2010/18/EU) and on the European legislative proposals on paternity leave. The other two chapters examine the implementation of the directives and the other arrangements set in Italy, Spain, England and Nordic countries (Swedish, Norway and Finland). The comparation underlines that in all these countries, with the exception of Italy, the father is entitled to a paid paternity leave. In addition all these countries had set special assessments to increase father participation to the family responsibilities. Finally, the study investigates all the successful elements of the policies which are useful to improve Italian and European states legislation.
L’opera affronta il tema dei congedi utilizzabili dal padre lavoratore (congedo di paternità e congedo parentale). Il primo capitolo ricostruisce, facendo ricorso a studi statistici e sociologici, i recenti cambiamenti delle relazioni di genere intervenuti nell’ambito della famiglia; sono poi evidenziate le differenze tra le politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro sviluppatesi in Europa e in Italia. La ricerca si concentra, successivamente, sull'analisi delle direttive dell'Unione Europea in tema di congedi parentali (direttiva n. 96/34/CE, recepita da tutti i Paesi europei e la direttiva n. 2010/18/UE, che ha abrogato e sostituito la prima) e le proposte legislative europee riguardanti il congedo di paternità. Il terzo ed il quarto capitolo esaminano il recepimento delle direttive comunitarie e gli ulteriori interventi legislativi sul tema dei congedi per i padri lavoratori in Italia, in Spagna, in Inghilterra e nei Paesi del nord Europa (Svezia, Norvegia e Finlandia). Dalla comparazione emerge che in tutti i Paesi europei esaminati, a differenza che in Italia, il padre lavoratore è titolare di un diritto autonomo e retribuito ad assentarsi immediatamente dopo la nascita del figlio ed è inoltre destinatario, in particolare nei Paesi nordici, di una serie di provvedimenti volti a incentivare una più attiva partecipazione paterna agli impegni di cura. Si è così cercato di individuare quali siano i fattori che possano migliorare la normativa italiana, traendo spunto dagli efficaci interventi legislativi messi in atti in altri Stati europei.
I congedi per i padri lavoratori / Fontana, Fabiola. - (2012 Jan 23).
I congedi per i padri lavoratori
Fontana, Fabiola
2012
Abstract
L’opera affronta il tema dei congedi utilizzabili dal padre lavoratore (congedo di paternità e congedo parentale). Il primo capitolo ricostruisce, facendo ricorso a studi statistici e sociologici, i recenti cambiamenti delle relazioni di genere intervenuti nell’ambito della famiglia; sono poi evidenziate le differenze tra le politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro sviluppatesi in Europa e in Italia. La ricerca si concentra, successivamente, sull'analisi delle direttive dell'Unione Europea in tema di congedi parentali (direttiva n. 96/34/CE, recepita da tutti i Paesi europei e la direttiva n. 2010/18/UE, che ha abrogato e sostituito la prima) e le proposte legislative europee riguardanti il congedo di paternità. Il terzo ed il quarto capitolo esaminano il recepimento delle direttive comunitarie e gli ulteriori interventi legislativi sul tema dei congedi per i padri lavoratori in Italia, in Spagna, in Inghilterra e nei Paesi del nord Europa (Svezia, Norvegia e Finlandia). Dalla comparazione emerge che in tutti i Paesi europei esaminati, a differenza che in Italia, il padre lavoratore è titolare di un diritto autonomo e retribuito ad assentarsi immediatamente dopo la nascita del figlio ed è inoltre destinatario, in particolare nei Paesi nordici, di una serie di provvedimenti volti a incentivare una più attiva partecipazione paterna agli impegni di cura. Si è così cercato di individuare quali siano i fattori che possano migliorare la normativa italiana, traendo spunto dagli efficaci interventi legislativi messi in atti in altri Stati europei.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fabiola_Fontana_tesi_dottorato.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Tesi di dottorato
Licenza:
Accesso gratuito
Dimensione
1.05 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.05 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.