Il saggio esamina la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nella prospettiva della ricostruzione del "reasonable expectation test" elaborato al fine di effettuare un bilanciamento tra interessi contrapposti nell'ambito dei controlli operati dal datore di lavoro. L'ambito concettuale di riferimento dell'analisi è quello del rapporto tra monitoraggio e dignità nei luoghi di lavoro, esaminato nella prospettiva della protezione dei diritti umani, nell'intersezione tra diritto alla protezione dei dati personali e diritto del lavoro.
Lavoro e monitoraggio: il "test di proporzionalità nella giurisprudenza della CEDU
sitzia a.
;
2022
Abstract
Il saggio esamina la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nella prospettiva della ricostruzione del "reasonable expectation test" elaborato al fine di effettuare un bilanciamento tra interessi contrapposti nell'ambito dei controlli operati dal datore di lavoro. L'ambito concettuale di riferimento dell'analisi è quello del rapporto tra monitoraggio e dignità nei luoghi di lavoro, esaminato nella prospettiva della protezione dei diritti umani, nell'intersezione tra diritto alla protezione dei dati personali e diritto del lavoro.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PAULO PINTO DE ALBUQUERQUE - ANDREA SITZIA.pdf
non disponibili
Descrizione: estratto
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Accesso privato - non pubblico
Dimensione
425.33 kB
Formato
Adobe PDF
|
425.33 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.