A research-action path carried out in the second class of primary school is presented, to encourage the promotion of creativity declined in the different ways of thinking that are described within the theoretical framework of multiple intelligences. The hypothesis from which the research-action work starts is that creativity, in its plural forms, can promote a school of each and everyone, and for this reason, the Italian school must recognize it (again) space and dignity. Promoting creativity also becomes a cultural choice, for a society that returns to reflect on the ethical meaning of education. L’articolo presenta un percorso di ricerca-azione realizzato presso una classe seconda di una scuola primaria, per favorire la promozione della creatività declinata nelle diverse modalità di pensiero che vengono ascritte al quadro teorico delle intelligenze multiple (Gardner, 1987; 1994; 2005). L’ipotesi da cui il lavoro di ricerca-azione è partito è che la creatività, nelle sue differenti declinazioni, può contribuire a promuovere una scuola di tutti e di ciascuno, e per questo è importante che la scuola italiana le riconosca (nuovamente) spazio e dignità. Promuovere creatività – colta nelle sue dimensioni “del fare” e “del pensare” – diventa anche una scelta di civiltà, per una società che torna a riflettere sul significato etico dell’educazione, perché come ci ricorda Bruner (2001; pp. 7-14) il modo di concepire l’educazione è una funzione del modo di concepire la cultura e i suoi scopi, espressi o inespressi.
Promuovere creatività nelle intelligenze multiple: filoso-fare a scuola negli atelier
ELEONORA ZORZI
;SOFIA MARINA ANTONIELLO
2020
Abstract
A research-action path carried out in the second class of primary school is presented, to encourage the promotion of creativity declined in the different ways of thinking that are described within the theoretical framework of multiple intelligences. The hypothesis from which the research-action work starts is that creativity, in its plural forms, can promote a school of each and everyone, and for this reason, the Italian school must recognize it (again) space and dignity. Promoting creativity also becomes a cultural choice, for a society that returns to reflect on the ethical meaning of education. L’articolo presenta un percorso di ricerca-azione realizzato presso una classe seconda di una scuola primaria, per favorire la promozione della creatività declinata nelle diverse modalità di pensiero che vengono ascritte al quadro teorico delle intelligenze multiple (Gardner, 1987; 1994; 2005). L’ipotesi da cui il lavoro di ricerca-azione è partito è che la creatività, nelle sue differenti declinazioni, può contribuire a promuovere una scuola di tutti e di ciascuno, e per questo è importante che la scuola italiana le riconosca (nuovamente) spazio e dignità. Promuovere creatività – colta nelle sue dimensioni “del fare” e “del pensare” – diventa anche una scelta di civiltà, per una società che torna a riflettere sul significato etico dell’educazione, perché come ci ricorda Bruner (2001; pp. 7-14) il modo di concepire l’educazione è una funzione del modo di concepire la cultura e i suoi scopi, espressi o inespressi.Pubblicazioni consigliate
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