La straordinarietà dell’evento Covid-19 ricorda più decisamente come ognuno di noi sia vulnerabile, quindi bisognoso di cure nonché dipendente da dinamiche relazionali. La pandemia invita a guardare alla persona nella sua globalità: un invito rivolto a tutti, ma in particolare a coloro che svolgono le varie professioni impegnate nel contrasto alle malattie e nel ripristino, per quanto possibile, della salute (to cure), fino a prendersi cura (to care) della soggettività e dei bisogni della persona nella sua interezza.
La persona, la cura, le professioni. La vulnerabilità umana e i sistemi socio-sanitari in tempo di pandemia
Francesca Marin
2020
Abstract
La straordinarietà dell’evento Covid-19 ricorda più decisamente come ognuno di noi sia vulnerabile, quindi bisognoso di cure nonché dipendente da dinamiche relazionali. La pandemia invita a guardare alla persona nella sua globalità: un invito rivolto a tutti, ma in particolare a coloro che svolgono le varie professioni impegnate nel contrasto alle malattie e nel ripristino, per quanto possibile, della salute (to cure), fino a prendersi cura (to care) della soggettività e dei bisogni della persona nella sua interezza.File in questo prodotto:
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