Il saggio riflette criticamente sull'evoluzione che il concetto di “Smart City” ha compiuto nel corso degli ultimi anni, ma soprattutto sull’assunzione di una caratterizzazione fortemente tecnologica ed informatica. In questa deriva, si sono progressivamente persi alcuni dei suoi presupposti fondamentali che spingevano perché la Smart city si traducesse nel potenziamento dei servizi e delle attrezzature dei cittadini alla speranza che la Smart City potesse rimediare ai limiti della “città del piano regolatore”, sia nell’assicurare un miglioramento complessivo della qualità urbana e ambientale della città sia nel favorire i processi d’integrazione sociale.
Smart City e Smart Community: l’innovazione per una città più giusta e quindi davvero sostenibile
SAVINO M.
2020
Abstract
Il saggio riflette criticamente sull'evoluzione che il concetto di “Smart City” ha compiuto nel corso degli ultimi anni, ma soprattutto sull’assunzione di una caratterizzazione fortemente tecnologica ed informatica. In questa deriva, si sono progressivamente persi alcuni dei suoi presupposti fondamentali che spingevano perché la Smart city si traducesse nel potenziamento dei servizi e delle attrezzature dei cittadini alla speranza che la Smart City potesse rimediare ai limiti della “città del piano regolatore”, sia nell’assicurare un miglioramento complessivo della qualità urbana e ambientale della città sia nel favorire i processi d’integrazione sociale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Savino_libro_BOVE_smart city.pdf
accesso aperto
Descrizione: pdf estratto volume pubblicato
Tipologia:
Published (Publisher's Version of Record)
Licenza:
Accesso gratuito
Dimensione
857.57 kB
Formato
Adobe PDF
|
857.57 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.