Una perizia del 1838 consente di risalire all'originaria conformazione di palazzo Vecchia a Vicenza, commissionato dall'avvocato Angelo Vecchia all'architetto Giorgio Massari nel 1748. Nonostante le pesanti manomissioni ottocentesche, al suo interno sono ancora presenti ricche decorazioni a stucco: un unicum nel panorama artistico vicentino. Per l'avvocato Vecchia Giambattista Tiepolo affrescò un soffitto al piano terra e realizzò l'imponente tela per il salone al piano nobile, oggi a Milano, in palazzo Isimbardi.

Una fonte per palazzo Vecchia a Vicenza

Bombardini, Chiara
2020

Abstract

Una perizia del 1838 consente di risalire all'originaria conformazione di palazzo Vecchia a Vicenza, commissionato dall'avvocato Angelo Vecchia all'architetto Giorgio Massari nel 1748. Nonostante le pesanti manomissioni ottocentesche, al suo interno sono ancora presenti ricche decorazioni a stucco: un unicum nel panorama artistico vicentino. Per l'avvocato Vecchia Giambattista Tiepolo affrescò un soffitto al piano terra e realizzò l'imponente tela per il salone al piano nobile, oggi a Milano, in palazzo Isimbardi.
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