Le ricerche condotte dall’Università degli Studi di Padova nell’area dei fondi Cossar ad Aquileia hanno permesso di riportare alla luce in tutta la sua estensione una domus e di seguirne lo sviluppo dal momento della sua costruzione nel I secolo a.C. fino al suo abbandono all’inizio del VI secolo d.C. Proprio ad una delle ultime fasi di occupazione della casa (seconda metà del V secolo d.C.) è attribuibile un ambiente verosimilmente adibito a dispensa, all’interno del quale è stata recuperata ancora in situ un’anfora orientale riutilizzata come contenitore per lo stoccaggio di lenticchie. Il prezioso ritrovamento e gli altri frammenti ceramici ad esso associati, permettono non solo di riconoscere alcuni elementi della dieta degli abitanti della domus, ma anche di ricostruire parzialmente il set di recipienti utilizzati per cuocere i cibi e per servirli in tavola. Ai fini di creare una ricostruzione più completa possibile della batteria del vasellame utilizzato ad Aquileia post-attilana sono stati messi a confronto i dati provenienti da altri contesti coevi.
Cibi e ceramiche nei fondi Cossar ad Aquileia. Un contributo alla ricostruzione della dieta, delle batterie da cucina e dei servizi da mensa nella Tarda Antichità.
Diana Dobreva;Anna Riccato
2016
Abstract
Le ricerche condotte dall’Università degli Studi di Padova nell’area dei fondi Cossar ad Aquileia hanno permesso di riportare alla luce in tutta la sua estensione una domus e di seguirne lo sviluppo dal momento della sua costruzione nel I secolo a.C. fino al suo abbandono all’inizio del VI secolo d.C. Proprio ad una delle ultime fasi di occupazione della casa (seconda metà del V secolo d.C.) è attribuibile un ambiente verosimilmente adibito a dispensa, all’interno del quale è stata recuperata ancora in situ un’anfora orientale riutilizzata come contenitore per lo stoccaggio di lenticchie. Il prezioso ritrovamento e gli altri frammenti ceramici ad esso associati, permettono non solo di riconoscere alcuni elementi della dieta degli abitanti della domus, ma anche di ricostruire parzialmente il set di recipienti utilizzati per cuocere i cibi e per servirli in tavola. Ai fini di creare una ricostruzione più completa possibile della batteria del vasellame utilizzato ad Aquileia post-attilana sono stati messi a confronto i dati provenienti da altri contesti coevi.Pubblicazioni consigliate
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