La situazione di comunione ereditaria su una pluralità di beni pone il problema di verificare se a ogni coerede spetti un autonomo diritto dominicale, nei limiti della propria quota, su ciascun cespite appartenente all’asse ovvero se la situazione di comproprietà sia riferibile solamente al complesso dei beni ereditari (intesi come universitas). Si cercherà di dimostrare che ragioni di carattere normativo e di sistema depongono per una lettura «atomistica» del fenomeno, dovendosi ritenere che, prima della divisione, ciascun bene faccia parte del patrimonio del coerede. Sono le norme sulla divisione ereditaria a impedire che l’atto di disposizione della quota sul singolo cespite produca effetti reali immediati e non la natura oggettivamente universale della comunione di provenienza successoria.
Comunione ereditaria e proprietà dei beni indivisi
Mazzariol, Riccardo
2019
Abstract
La situazione di comunione ereditaria su una pluralità di beni pone il problema di verificare se a ogni coerede spetti un autonomo diritto dominicale, nei limiti della propria quota, su ciascun cespite appartenente all’asse ovvero se la situazione di comproprietà sia riferibile solamente al complesso dei beni ereditari (intesi come universitas). Si cercherà di dimostrare che ragioni di carattere normativo e di sistema depongono per una lettura «atomistica» del fenomeno, dovendosi ritenere che, prima della divisione, ciascun bene faccia parte del patrimonio del coerede. Sono le norme sulla divisione ereditaria a impedire che l’atto di disposizione della quota sul singolo cespite produca effetti reali immediati e non la natura oggettivamente universale della comunione di provenienza successoria.Pubblicazioni consigliate
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