Nel presente lavoro è stata studiata l'influenza della velocità di riscaldamento sul processo di austenitizzazione dell'acciaio 18NiCrMo5. La microstruttura martensitica iniziale è stata caratterizzata in dettaglio mediante microscopia elettronica e con misure di microdurezza Vickers. Successivamente sono state condotte prove di dilatazione a velocità di riscaldamento diverse (12 velocità: da 100 a 3000 °C/s), in modo da determinare la cinetica di austenitizzazione ed i punti critici. L'analisi della microstruttura dei campioni dopo i test dilatometrici è stata effettuata attraverso osservazioni al SEM e TEM. Dalle prove è emerso che Ac3 aumenta con la velocità di riscaldamento fino ad un massimo per poi diminuire, mentre Ac1 rimane costante per poi anch'essa diminuire ad alte velocità di riscaldamento.
Studio dell'influenza della velocità di riscaldamento sul processo di austenitizzazione dell'acciaio 18NiCrMo5
Alessio Giorgio Settimi
;Luca pezzato;Claudio Gennari;Katya Brunelli;Manuele Dabalà
2018
Abstract
Nel presente lavoro è stata studiata l'influenza della velocità di riscaldamento sul processo di austenitizzazione dell'acciaio 18NiCrMo5. La microstruttura martensitica iniziale è stata caratterizzata in dettaglio mediante microscopia elettronica e con misure di microdurezza Vickers. Successivamente sono state condotte prove di dilatazione a velocità di riscaldamento diverse (12 velocità: da 100 a 3000 °C/s), in modo da determinare la cinetica di austenitizzazione ed i punti critici. L'analisi della microstruttura dei campioni dopo i test dilatometrici è stata effettuata attraverso osservazioni al SEM e TEM. Dalle prove è emerso che Ac3 aumenta con la velocità di riscaldamento fino ad un massimo per poi diminuire, mentre Ac1 rimane costante per poi anch'essa diminuire ad alte velocità di riscaldamento.
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