La narrativa breve di Álvaro Cunqueiro, a cominciare da "Merlín e familia" del 1955, è stata additata fin da subito dalla critica come esempio primigenio di realismo magico europeo. Al di là di questa e simili etichette identificative, spesso generiche quanto opinabili, l’armoniosa sintesi fra piano della realtà e piano della fantasia, fra raffinata erudizione e cultura popolare, è qualità saliente della poetica dell’autore galego, campione ineguagliabile nel tessere i dati empirici, verificabili, coi fili della sua personale immaginazione. Tale continua commistione di quotidiano e meraviglioso si riverbera perfettamente nel mondo animale messo in scena nel suo primo romanzo e di esso il presente articolo intende porre in luce funzioni, tipologie e caratteristiche.
La presenza animale in "Merlín e familia" di Álvaro Cunqueiro
Rachele Fassanelli
2016
Abstract
La narrativa breve di Álvaro Cunqueiro, a cominciare da "Merlín e familia" del 1955, è stata additata fin da subito dalla critica come esempio primigenio di realismo magico europeo. Al di là di questa e simili etichette identificative, spesso generiche quanto opinabili, l’armoniosa sintesi fra piano della realtà e piano della fantasia, fra raffinata erudizione e cultura popolare, è qualità saliente della poetica dell’autore galego, campione ineguagliabile nel tessere i dati empirici, verificabili, coi fili della sua personale immaginazione. Tale continua commistione di quotidiano e meraviglioso si riverbera perfettamente nel mondo animale messo in scena nel suo primo romanzo e di esso il presente articolo intende porre in luce funzioni, tipologie e caratteristiche.Pubblicazioni consigliate
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