Il lavoro precario è considerato il problema dominante del mercato del lavoro attuale, tanto da essere al centro dei dibattiti politici degli ultimi anni, un topic discusso in diversi settori disciplinari, da quello economico a quello sociale, psicologico, filosofico, ed è notevolmente cresciuta la bibliografia su questo argomento. Tale attenzione è dovuta anche alle implicazioni di tale condizione lavorativa sulla sfera personale e professionale del lavoratore, del suo contesto familiare e del contesto sociale più ampio, tanto che nel vissuto sociale il problema del lavoro precario sembra aver sostituito quello della disoccupazione cha ha raggiunto nell’ultimo biennio livelli antecedenti alla crisi economica (De Minicis, 2018). Le frequenti ‘transizioni’ personali e professionali che la precarietà provoca richiedono alle persone di riprogettare costantemente il loro futuro personale e professionale e, in tal senso, di ricorrere a strategie sofisticate di fronteggiamento in quanto ciò che è a rischio, accanto al lavoro e alle prospettive future, è il loro stesso benessere e la qualità della loro vita. Con questo lavoro ci prefiggiamo di esaminare la condizione di lavoro precario e, dopo un’analisi del framework socio-economico che ne ha favorito l’insorgenza, focalizzeremo l’attenzione sulle dimensioni che caratterizzano il lavoro precario e sul suo impatto a livello personale e sociale. Infine, forniremo alcune indicazioni per l’assessment a cui i professionisti dell’orientamento possono far riferimento per supportare le persone nelle operazioni di progettazione del loro futuro.

La precarietà occupazionale: implicazioni per la progettazione professionale

Maria Cristina Ginevra;Sara Santilli;Ilaria Di Maggio;Laura Nota;Salvatore Soresi
2019

Abstract

Il lavoro precario è considerato il problema dominante del mercato del lavoro attuale, tanto da essere al centro dei dibattiti politici degli ultimi anni, un topic discusso in diversi settori disciplinari, da quello economico a quello sociale, psicologico, filosofico, ed è notevolmente cresciuta la bibliografia su questo argomento. Tale attenzione è dovuta anche alle implicazioni di tale condizione lavorativa sulla sfera personale e professionale del lavoratore, del suo contesto familiare e del contesto sociale più ampio, tanto che nel vissuto sociale il problema del lavoro precario sembra aver sostituito quello della disoccupazione cha ha raggiunto nell’ultimo biennio livelli antecedenti alla crisi economica (De Minicis, 2018). Le frequenti ‘transizioni’ personali e professionali che la precarietà provoca richiedono alle persone di riprogettare costantemente il loro futuro personale e professionale e, in tal senso, di ricorrere a strategie sofisticate di fronteggiamento in quanto ciò che è a rischio, accanto al lavoro e alle prospettive future, è il loro stesso benessere e la qualità della loro vita. Con questo lavoro ci prefiggiamo di esaminare la condizione di lavoro precario e, dopo un’analisi del framework socio-economico che ne ha favorito l’insorgenza, focalizzeremo l’attenzione sulle dimensioni che caratterizzano il lavoro precario e sul suo impatto a livello personale e sociale. Infine, forniremo alcune indicazioni per l’assessment a cui i professionisti dell’orientamento possono far riferimento per supportare le persone nelle operazioni di progettazione del loro futuro.
2019
Il contributo dell'orientamento e del counselling all'Agenda 2030
9788854951181
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