“Sovversione delle immagini” è il titolo dato dal poeta surrealista belga Paul Nougé a una serie di fotografie scattate tra la fine del 1929 e l’inizio del 1930, ma pubblicate solo nel 1968. Si tratta di immagini accompagnate da testi poetici che vedono protagonisti tanto gli esseri umani quanto gli oggetti e nelle quali delle scene apparentemente banali, spesso legate ai gesti della vita quotidiana, cambiano improvvisamente di segno, aprendo la porta all’entrata in scena del perturbante e allo straniamento. Basata sull’epifania di un reale “minore” che diventa raffinato enigma senza soluzione, il saggio intende indagare la poetica fotografica di Nougé e gli stretti rapporti con l’arte dell’amico René Magritte.
Dal marginale al perturbante: Paul Nougé e la fotografia come "oggetto sconvolgente"
Federica Stevanin
2016
Abstract
“Sovversione delle immagini” è il titolo dato dal poeta surrealista belga Paul Nougé a una serie di fotografie scattate tra la fine del 1929 e l’inizio del 1930, ma pubblicate solo nel 1968. Si tratta di immagini accompagnate da testi poetici che vedono protagonisti tanto gli esseri umani quanto gli oggetti e nelle quali delle scene apparentemente banali, spesso legate ai gesti della vita quotidiana, cambiano improvvisamente di segno, aprendo la porta all’entrata in scena del perturbante e allo straniamento. Basata sull’epifania di un reale “minore” che diventa raffinato enigma senza soluzione, il saggio intende indagare la poetica fotografica di Nougé e gli stretti rapporti con l’arte dell’amico René Magritte.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Stevanin Federica, Dal marginale al perturbante Paul Nougé_ rivista piano b.pdf
accesso aperto
Descrizione: articolo in rivista
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
933.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
933.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.