Amministrazione di sostegno ed accettazione beneficiata di eredità

Il saggio affronta il tema dell'accettazione dell'eredità da parte del beneficiario di amministrazione di sostegno, affrontando i nodi problematici relativi all'ammissibilità di una valida accettazione compiuta personalmente dal medesimo ed i relativi limiti, alla obbligatorietà o meno dell'accettazione con benenficio di inventario, e alla configurabilità di un'accettazione tacita ad opera dell'amministratore di sostegno mediante il compimento di un atto, autorizzato dal giudice tutelare, che si ponga di per sè tra quelli che - con riguardo a soggetto capace - importano accettazione. Con riguardo, poi, all'ipotesi dell'accettazione con il benenficio di inventario, si esaminano le ricadute che tale regime comporta con riguardo all'autorizzazione all'alienazione dei beni ereditari, esaminando i problemi suscitati dal mancato coordinamento legislativo tra gli artt. 374 e 375 c.c. e l'art. 747 c.p.c. con riguardo al beneficiario di amministrazione di sostegno.