L'articola indaga la questione delle radici ebraiche del pensiero di Derrida e le rintraccia nell'ambito del cosiddetto "marranismo" del filosofo francese. In base ad esso, si può rimanere fedeli al principio dell'ospitalità incondizionata alla sola condizione di tradirlo con le leggi della politica. Soltanto rifiutando ogni appartenenza, in particolare alla comunità degli ebrei, si potrà salvaguardare l'istanza ebraica dell'assoluta responsabilità verso l'altro.
Jacques Derrida, il marrano: tradire l'ebraismo per restargli fedele
Bruna Giacomini
2019
Abstract
L'articola indaga la questione delle radici ebraiche del pensiero di Derrida e le rintraccia nell'ambito del cosiddetto "marranismo" del filosofo francese. In base ad esso, si può rimanere fedeli al principio dell'ospitalità incondizionata alla sola condizione di tradirlo con le leggi della politica. Soltanto rifiutando ogni appartenenza, in particolare alla comunità degli ebrei, si potrà salvaguardare l'istanza ebraica dell'assoluta responsabilità verso l'altro.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.