Nella parte superstite dell’opera di Livio Padova riceve un trattamento relativamente ‘dimesso’: dobbiamo attendere fino al libro X per leggere un fatto storico che coinvolga la città natale di Livio, ossia la vittoria dei Patavini sul principe spartano Cleonimo. All’inizio delle sue Storie, al capitolo I 1, Livio non menziona il nome di Padova, anche se Antenore è al centro del racconto, in competizione con Enea come fondatore della prima comunità troiana in Italia. Questo famoso passaggio è forse mirato a rappresentare un’origo non diversa da quella di Roma: come l’arrivo di Enea nel Lazio non significa l’immediata fondazione di Roma, così l’arrivo di Antenore in terra venetica può non significare un’immediata fondazione di Padova; semmai Antenore sembra qui giocare il ruolo del fondatore mitico dell’ethnos, i Veneti.
Livio storico 'greco', Padova e i Veneti antichi
Flavio Raviola
2018
Abstract
Nella parte superstite dell’opera di Livio Padova riceve un trattamento relativamente ‘dimesso’: dobbiamo attendere fino al libro X per leggere un fatto storico che coinvolga la città natale di Livio, ossia la vittoria dei Patavini sul principe spartano Cleonimo. All’inizio delle sue Storie, al capitolo I 1, Livio non menziona il nome di Padova, anche se Antenore è al centro del racconto, in competizione con Enea come fondatore della prima comunità troiana in Italia. Questo famoso passaggio è forse mirato a rappresentare un’origo non diversa da quella di Roma: come l’arrivo di Enea nel Lazio non significa l’immediata fondazione di Roma, così l’arrivo di Antenore in terra venetica può non significare un’immediata fondazione di Padova; semmai Antenore sembra qui giocare il ruolo del fondatore mitico dell’ethnos, i Veneti.Pubblicazioni consigliate
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