La legge in commento disciplina la gestione dei beni di dominio collettivo, la cui individuazione viene lasciata al combinato disposto della l. 17 giugno 1927 n. 1766 e del R.D. 26 febbraio 1928 n. 332 sulla liquidazione degli usi civici, nonché alle leggi regionali. La nuova definizione legale di dominio collettivo individua così un terzo ordinamento civile della proprietà, intendendo il bene come di proprietà originariamente riservata ex art. 43 Cost. alla popolazione residente, con numerose conseguenze sulla sua amministrazione come parte del territorio e sulla sua gestione come bene patrimoniale.
Un terzo ordinamento civile della proprietà. La l. 20 novembre 2017 n. 168, in materia di domini collettivi.
Raffaele Volante
Writing – Original Draft Preparation
2018
Abstract
La legge in commento disciplina la gestione dei beni di dominio collettivo, la cui individuazione viene lasciata al combinato disposto della l. 17 giugno 1927 n. 1766 e del R.D. 26 febbraio 1928 n. 332 sulla liquidazione degli usi civici, nonché alle leggi regionali. La nuova definizione legale di dominio collettivo individua così un terzo ordinamento civile della proprietà, intendendo il bene come di proprietà originariamente riservata ex art. 43 Cost. alla popolazione residente, con numerose conseguenze sulla sua amministrazione come parte del territorio e sulla sua gestione come bene patrimoniale.File in questo prodotto:
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