Il capitolo, dopo aver esaminato le principali criticità normative dell'amministrazione di sostegno ed illustrato l'opportunità di un intervento riformatore mirato, tanto con riguardo ai profili di diritto sostanziale quanto a quelli di diritto processuale - affronta, nel quadro della disciplina dell'ordinamnto giudiziario e della normativa secondaria del CSM relativi al Giudice tutelare, le prassi attuative dell'istituto nel Tribunale di Vicenza, con particolare riguardo al coinvolgimento di enti, pubblici e privati, ed organizzazioni di volontariato ai fini dell'attovità preliminare al deposito del ricorso per l'attivazione della misura, mettendo in luce come la cooperazione tra Amministrazione della Giustizia e realtà presenti nel circondario di ciascun Tribunale si riveli strumento al servizio dell'utente destinato a divenire ordinario e forse indispensabile per un'efficace impiego della misura di protezione, specialmente a fronte del crescente aumento del ricorso all'amministrazione di sostegno ed alle carenze economiche e di personale dell'amministrazione giudiziaria. Vengono altresì esaminati i principlai provvedimenti legislativi regionali che hanno istituito meccanismi di formazione degli amministratori di sostegno e coordinamento delle risorse regionali e dei Comuni con i Tribunali e le relative cancellerie, nell'ottica del principio di leale cooperazione e sussidiarietà
L'amministrazione di sostegno tra principio di leale cooperazione e sussidiarietà, esigenze di riforma, modelli attuativi e buone prassi
Roma Umberto
2018
Abstract
Il capitolo, dopo aver esaminato le principali criticità normative dell'amministrazione di sostegno ed illustrato l'opportunità di un intervento riformatore mirato, tanto con riguardo ai profili di diritto sostanziale quanto a quelli di diritto processuale - affronta, nel quadro della disciplina dell'ordinamnto giudiziario e della normativa secondaria del CSM relativi al Giudice tutelare, le prassi attuative dell'istituto nel Tribunale di Vicenza, con particolare riguardo al coinvolgimento di enti, pubblici e privati, ed organizzazioni di volontariato ai fini dell'attovità preliminare al deposito del ricorso per l'attivazione della misura, mettendo in luce come la cooperazione tra Amministrazione della Giustizia e realtà presenti nel circondario di ciascun Tribunale si riveli strumento al servizio dell'utente destinato a divenire ordinario e forse indispensabile per un'efficace impiego della misura di protezione, specialmente a fronte del crescente aumento del ricorso all'amministrazione di sostegno ed alle carenze economiche e di personale dell'amministrazione giudiziaria. Vengono altresì esaminati i principlai provvedimenti legislativi regionali che hanno istituito meccanismi di formazione degli amministratori di sostegno e coordinamento delle risorse regionali e dei Comuni con i Tribunali e le relative cancellerie, nell'ottica del principio di leale cooperazione e sussidiarietàPubblicazioni consigliate
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