Dopo la riforma del diritto delle società di capitali del 2003 sono stati numerosi i contributi che si sono occupati di spazi e limiti all’autonomia statutaria con riferimento al contenuto della partecipazione sociale in s.r.l. Le soluzioni, per lo più permissive (salvo in merito al diritto di voto), sono di norma state fondate sulle peculiarità tipologiche, e in particolare sull’assenza di una possibile apertura della società al mercato dei capitali. Dopo la novella del 2017 si è, tuttavia, compiuta una vera e propria rivoluzione della disciplina della s.r.l.: il tema deve essere oggetto di un necessario ripensamento, anche alla luce degli studi condotti in altri ordinamenti. L'articolo si occupa nello specifico della configurabilità di quote senza diritto di voto, quale strumento di generale applicazione nella s.r.l. e non solo nelle imprese innovative, come si riteneva in precedenza. Ciò in sintesi, non solo per la non persuasività del contrario argomento letterale, ma soprattutto per l'Inesistenza di limiti assoluti che impediscano la creazione di quote senza voto: quest’ultimo, infatti, non costituisce un diritto assolutamente indisponibile della partecipazione in s.r.l.

S.r.l. piccole-medie imprese tra autonomia statutaria e ibridazione dei tipi (con particolare riferimento alle partecipazioni prive del diritto di voto)

MARCO SPERANZIN
2018

Abstract

Dopo la riforma del diritto delle società di capitali del 2003 sono stati numerosi i contributi che si sono occupati di spazi e limiti all’autonomia statutaria con riferimento al contenuto della partecipazione sociale in s.r.l. Le soluzioni, per lo più permissive (salvo in merito al diritto di voto), sono di norma state fondate sulle peculiarità tipologiche, e in particolare sull’assenza di una possibile apertura della società al mercato dei capitali. Dopo la novella del 2017 si è, tuttavia, compiuta una vera e propria rivoluzione della disciplina della s.r.l.: il tema deve essere oggetto di un necessario ripensamento, anche alla luce degli studi condotti in altri ordinamenti. L'articolo si occupa nello specifico della configurabilità di quote senza diritto di voto, quale strumento di generale applicazione nella s.r.l. e non solo nelle imprese innovative, come si riteneva in precedenza. Ciò in sintesi, non solo per la non persuasività del contrario argomento letterale, ma soprattutto per l'Inesistenza di limiti assoluti che impediscano la creazione di quote senza voto: quest’ultimo, infatti, non costituisce un diritto assolutamente indisponibile della partecipazione in s.r.l.
2018
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