Di fronte alla contrazione delle risorse disponibili che si impone sempre di più e alla scarsa capacità di innovazione delle politiche sociali, il welfare si sta spostando nel mondo delle piattaforme, provando, in questo modo, a rispondere alla sfida della sostenibilità in maniera diversa. Su questa premessa si basa il seguente contributo, che intende offrire una riflessione sul compito dell’assistente sociale alla prova della logica delle piattaforme di welfare. Il caso che viene qui di seguito presentato, mostrerà, almeno in parte, la possibilità di seguire una via alternativa all’attuale definizione di contesto. Vengono descritte alcune pratiche dell’assistente sociale, on-line e off-line, che rappresentano una sperimentazione di un welfare ‘diffuso’ e ‘condiviso’.
"L'assistente sociale fra pratiche on-line e pratiche off-line. Il caso dello Spazio We.Mi San Gottardo"
VISENTIN, MARTINA
2018
Abstract
Di fronte alla contrazione delle risorse disponibili che si impone sempre di più e alla scarsa capacità di innovazione delle politiche sociali, il welfare si sta spostando nel mondo delle piattaforme, provando, in questo modo, a rispondere alla sfida della sostenibilità in maniera diversa. Su questa premessa si basa il seguente contributo, che intende offrire una riflessione sul compito dell’assistente sociale alla prova della logica delle piattaforme di welfare. Il caso che viene qui di seguito presentato, mostrerà, almeno in parte, la possibilità di seguire una via alternativa all’attuale definizione di contesto. Vengono descritte alcune pratiche dell’assistente sociale, on-line e off-line, che rappresentano una sperimentazione di un welfare ‘diffuso’ e ‘condiviso’.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.