Il saggio studia la figura della maga nella veste allegorica di depositaria del volere del Fato attraverso la produzione librettistica del primo Seicento d'ambito veneziano, collegabile all'attività degli accademici Incogniti — precisamente all'interno di tre libretti: il ‘Pastor regio’ di Benedetto Ferrari, l'‘Ormindo’ di Giovanni Faustini, ‘La prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore’ di Giovan Francesco Busenello.
La ‘verga fatale’ della maga Incognita: tra impotenza e peripezia
Alessandra Munari
2016
Abstract
Il saggio studia la figura della maga nella veste allegorica di depositaria del volere del Fato attraverso la produzione librettistica del primo Seicento d'ambito veneziano, collegabile all'attività degli accademici Incogniti — precisamente all'interno di tre libretti: il ‘Pastor regio’ di Benedetto Ferrari, l'‘Ormindo’ di Giovanni Faustini, ‘La prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore’ di Giovan Francesco Busenello.File in questo prodotto:
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