Il contributo presenta alcune riflessioni sull’invecchiamento delle persone disabili e sulla mancanza di buone pratiche atte ad accompagnarle verso una vecchiaia dignitosa. Oggi, contrariamente a quanto generalmente si pensa, le aspettative di vita dei disabili si avvicinano a quelle di qualsiasi altra persona, ma nonostante questo i familiari e, soprattutto, gli operatori faticano a pensare che possano invecchiare e arrivano a confondere le loro fragilità legate alla condizione anziana con quelle dipendenti dai deficit. In realtà, se gli operatori fossero adeguatamente formati, potrebbero garantire continuità ai progetti di vita dei disabili, evitando che alle fragilità legate ai deficit si aggiungano quelle derivanti dal trasferimento obbligato dai servizi per la disabilità a quelli per gli anziani.
L'accompagnamento educativo dei disabili anziani
Alessandra Cesaro
2018
Abstract
Il contributo presenta alcune riflessioni sull’invecchiamento delle persone disabili e sulla mancanza di buone pratiche atte ad accompagnarle verso una vecchiaia dignitosa. Oggi, contrariamente a quanto generalmente si pensa, le aspettative di vita dei disabili si avvicinano a quelle di qualsiasi altra persona, ma nonostante questo i familiari e, soprattutto, gli operatori faticano a pensare che possano invecchiare e arrivano a confondere le loro fragilità legate alla condizione anziana con quelle dipendenti dai deficit. In realtà, se gli operatori fossero adeguatamente formati, potrebbero garantire continuità ai progetti di vita dei disabili, evitando che alle fragilità legate ai deficit si aggiungano quelle derivanti dal trasferimento obbligato dai servizi per la disabilità a quelli per gli anziani.
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