A partire dalla “polifonia” ‒ concettuale e linguistica ‒ rinvenibile in letteratura in merito alle cosiddette “seconde generazioni dell’immigrazione, il contributo intende presentare alcuni risultati di un progetto di ricerca che, nell’assumere la mediazione interculturale come concetto- chiave della proposta pedagogica italiana e come “stile metodologico” di ricerca e di azione, ha visto come propri interlocutori adolescenti di origine non italiana residenti nella città di Padova e un gruppo di operatori socio-educativi.
Seconde generazioni e città: tra ricerca e progettualità vero il "noi" interculturale
Margherita, Cestaro
2016
Abstract
A partire dalla “polifonia” ‒ concettuale e linguistica ‒ rinvenibile in letteratura in merito alle cosiddette “seconde generazioni dell’immigrazione, il contributo intende presentare alcuni risultati di un progetto di ricerca che, nell’assumere la mediazione interculturale come concetto- chiave della proposta pedagogica italiana e come “stile metodologico” di ricerca e di azione, ha visto come propri interlocutori adolescenti di origine non italiana residenti nella città di Padova e un gruppo di operatori socio-educativi.
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Cestaro, Studium Educationis, 1-2016.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
333.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
333.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
