Attraverso l'inventario giudiziale del 1838, conservato nell'Archivio di Stato di Vicenza, è stato possibile ricostruire più dettagliatamente la preziosa collezione d'arte dell'avvocato Angelo Vecchia (1689-1762) che, nelle sale del suo palazzo vicentino, custodiva opere di G.B. Tiepolo, L. Giordano, G.B. Langetti e P. Liberi. L'inventario rivela anche un nutrito gruppo di sculture e una ricca biblioteca. La passione di Angelo Vecchia per i libri era condivisa anche dal nipote Antonio, antiquario e disegnatore. All'attività di Antonio Vecchia è riservata l'ultima parte del contributo, nel quale sono resi noti alcuni inediti documenti d'archivio.
Collezionismo a Vicenza: la raccolta Vecchia
Chiara Bombardini
2014
Abstract
Attraverso l'inventario giudiziale del 1838, conservato nell'Archivio di Stato di Vicenza, è stato possibile ricostruire più dettagliatamente la preziosa collezione d'arte dell'avvocato Angelo Vecchia (1689-1762) che, nelle sale del suo palazzo vicentino, custodiva opere di G.B. Tiepolo, L. Giordano, G.B. Langetti e P. Liberi. L'inventario rivela anche un nutrito gruppo di sculture e una ricca biblioteca. La passione di Angelo Vecchia per i libri era condivisa anche dal nipote Antonio, antiquario e disegnatore. All'attività di Antonio Vecchia è riservata l'ultima parte del contributo, nel quale sono resi noti alcuni inediti documenti d'archivio.Pubblicazioni consigliate
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