Questo contributo riguarda l’insegnamento Metodologie didattiche e Tecnologie per la didattica, offerto all’inizio del secondo anno del Corso di studio magistrale in Scienze della formazione primaria, nella sede dell’Università di Padova, e costituito da due moduli teorici organici e da tre laboratori. Il contributo si soffermai, in particolare, sulla struttura dei laboratori, collegati tra loro e con i moduli teorici e pianificati sulla base di un progetto di ricerca in atto, indirizzato a sviluppare una procedura progettuale che connetta coerentemente e significativamente contenuti, metodologie e tecnologie – secondo il modello TPCK-Technological, Pedagogical And Content Knowledge (Angeli & Valanides, 2009; Mishra & Koehler, 2006) – considerando anche le forme di conoscenza implicate nelle attività degli studenti – in linea con le LAT-Learning Activity Types (Harris & Hofer, 2009) – e le modalità di rappresentazione della conoscenza (Cope & Kalantzis, 2000), e tenendo sempre presenti gli altri elementi base della progettazione didattica (contesto di apprendimento, traguardi per la competenza, obiettivi di apprendimento, tempi, conoscenze e abilità, verifica e valutazione). Lo scopo ultimo del progetto di ricerca da noi elaborato è giungere a proporre una procedura di progettazione didattica integrata e innovativa, adattabile ai domini di conoscenza disciplinare che gli studenti in formazione incontrano nel prosieguo del loro percorso formativo.
Metodologie didattiche e Tecnologie per la didattica: per una procedura progettuale integrata
Laura Messina
;Marina De Rossi
;Pietro TonegatoMembro del Collaboration Group
;Sara TaboneInvestigation
;Mariacristina CalogeroMembro del Collaboration Group
2017
Abstract
Questo contributo riguarda l’insegnamento Metodologie didattiche e Tecnologie per la didattica, offerto all’inizio del secondo anno del Corso di studio magistrale in Scienze della formazione primaria, nella sede dell’Università di Padova, e costituito da due moduli teorici organici e da tre laboratori. Il contributo si soffermai, in particolare, sulla struttura dei laboratori, collegati tra loro e con i moduli teorici e pianificati sulla base di un progetto di ricerca in atto, indirizzato a sviluppare una procedura progettuale che connetta coerentemente e significativamente contenuti, metodologie e tecnologie – secondo il modello TPCK-Technological, Pedagogical And Content Knowledge (Angeli & Valanides, 2009; Mishra & Koehler, 2006) – considerando anche le forme di conoscenza implicate nelle attività degli studenti – in linea con le LAT-Learning Activity Types (Harris & Hofer, 2009) – e le modalità di rappresentazione della conoscenza (Cope & Kalantzis, 2000), e tenendo sempre presenti gli altri elementi base della progettazione didattica (contesto di apprendimento, traguardi per la competenza, obiettivi di apprendimento, tempi, conoscenze e abilità, verifica e valutazione). Lo scopo ultimo del progetto di ricerca da noi elaborato è giungere a proporre una procedura di progettazione didattica integrata e innovativa, adattabile ai domini di conoscenza disciplinare che gli studenti in formazione incontrano nel prosieguo del loro percorso formativo.Pubblicazioni consigliate
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