Per lo studio della natura umana Francis Bacon rivendica un’emancipazione e uno spazio di autonomia, che resta confermato nel passaggio dall’Advancement of learning (1605) al De Augmentis Scientiarum (1623). Poiché il tratto caratteristico della natura umana risiede nel ‘vincolo comune’ tra mente e corpo, ovvero nelle concordanze e reciproche influenze che intercorrono tra essi, il problema diventa come l’una agisca sull’altro, e viceversa. Ciò solleva da un lato la questione della continuità tra natura umana e natura fisica nel pensiero baconiano, mentre dall’altro espone la differenza radicale tra una natura umana colta nella sua modulabilità e la natura fisica, che Bacon qualifica come perentoria.
La nature humaine, objet d’une science autonome dans l’Advancement of learning
R. Bassi
2017
Abstract
Per lo studio della natura umana Francis Bacon rivendica un’emancipazione e uno spazio di autonomia, che resta confermato nel passaggio dall’Advancement of learning (1605) al De Augmentis Scientiarum (1623). Poiché il tratto caratteristico della natura umana risiede nel ‘vincolo comune’ tra mente e corpo, ovvero nelle concordanze e reciproche influenze che intercorrono tra essi, il problema diventa come l’una agisca sull’altro, e viceversa. Ciò solleva da un lato la questione della continuità tra natura umana e natura fisica nel pensiero baconiano, mentre dall’altro espone la differenza radicale tra una natura umana colta nella sua modulabilità e la natura fisica, che Bacon qualifica come perentoria.Pubblicazioni consigliate
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