Commento alla legge dell’8 marzo 2017 n. 24, introduce il lettore all’analisi della nuova riforma sanitaria, avvalendosi di specialisti di ogni settore Il commento mette in luce gli aspetti più innovativi della riforma, ma soprattutto la sua discontinuità rispetto ad un passato incentrato sul controllo e sulla sanzione, piuttosto che non sulla prevenzione dei rischi e dei danni e sulla protezione del paziente. Il commento pone in luce le diverse componenti della riforma, che si preoccupa, oltre che a ripristinare un corretto rapporto tra medico e paziente, di individuare i rischi, di ripartirli tra i diversi soggetti che partecipano alla creazione dell’evento, e di contenere la spesa pubblica. Il commento sottolinea l’opportunità, offerta dal legislatore, di contenere il contenzioso attraverso l’operato del “difensore civico”, mediante la trasparenza dei dati utili a riconoscere le problematiche del sistema, nonché ricorrendo al ruolo dei consulenti tecnici d’ufficio specializzati nel settore interessato dal sinistro e alla mediazione extraprocessuale.
LA LETTURA MEDICO-LEGALE DELLA LEGGE 24/2017: TRA SICUREZZA DELLE CURE E DELLA PERSONA ASSISTITA E NUOVI PROFILI DI VALUTAZIONE COMPORTAMENTALE DEGLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE
APRILE, ANNA;BOLCATO, MATTEO;RUSSO, MARIANNA;RODRIGUEZ, DANIELE;
2017
Abstract
Commento alla legge dell’8 marzo 2017 n. 24, introduce il lettore all’analisi della nuova riforma sanitaria, avvalendosi di specialisti di ogni settore Il commento mette in luce gli aspetti più innovativi della riforma, ma soprattutto la sua discontinuità rispetto ad un passato incentrato sul controllo e sulla sanzione, piuttosto che non sulla prevenzione dei rischi e dei danni e sulla protezione del paziente. Il commento pone in luce le diverse componenti della riforma, che si preoccupa, oltre che a ripristinare un corretto rapporto tra medico e paziente, di individuare i rischi, di ripartirli tra i diversi soggetti che partecipano alla creazione dell’evento, e di contenere la spesa pubblica. Il commento sottolinea l’opportunità, offerta dal legislatore, di contenere il contenzioso attraverso l’operato del “difensore civico”, mediante la trasparenza dei dati utili a riconoscere le problematiche del sistema, nonché ricorrendo al ruolo dei consulenti tecnici d’ufficio specializzati nel settore interessato dal sinistro e alla mediazione extraprocessuale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.