Il testo si focalizza sul rapporto tra le competenze degli educatori che operano nei contesti educativi formali, o normativamente strutturati e quelle di chi opera nei contesti non formali (come nel caso delle Associazioni con finalità statutarie di tipo educativo). L'analisi delle motivazioni soggettive di chi opera in tali contesti è particolarmente promettente, perché mette in luce una fortissima motivazione. Le normative in discussione attualmente in Italia ci consentono di mettere a fuoco alcuni elementi particolarmente significativi in ordine alla necessaria "professionalizzazione" delle figure educative, anche se operano nei contesti non formali. Una maggiore attenzione alla pedagogia di riferimento di tali associazioni potrebbe essere la chiave di volta per un progresso significativo nel campo delle competenze pedagogiche necessarie per ben operare come educatori.
Contesti educativi non formali da valorizzare. Sguardo pedagogico sull’associazionismo con finalità educative
PORCARELLI, ANDREA
2017
Abstract
Il testo si focalizza sul rapporto tra le competenze degli educatori che operano nei contesti educativi formali, o normativamente strutturati e quelle di chi opera nei contesti non formali (come nel caso delle Associazioni con finalità statutarie di tipo educativo). L'analisi delle motivazioni soggettive di chi opera in tali contesti è particolarmente promettente, perché mette in luce una fortissima motivazione. Le normative in discussione attualmente in Italia ci consentono di mettere a fuoco alcuni elementi particolarmente significativi in ordine alla necessaria "professionalizzazione" delle figure educative, anche se operano nei contesti non formali. Una maggiore attenzione alla pedagogia di riferimento di tali associazioni potrebbe essere la chiave di volta per un progresso significativo nel campo delle competenze pedagogiche necessarie per ben operare come educatori.Pubblicazioni consigliate
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