Nei drammi di Euripide, e soprattutto nelle ultime tragedie, si registra una certa attenzione agli elementi architettonici che contraddistinguono la skenè, sia essa un tempio o una reggia. Fregi, triglifi e cornicioni sono menzionati utilizzando il lessico tecnico e sono descritti concretamente, al punto che un pezzo della cornice della reggia di Argo diventa, nella parte finale dell’Oreste, un vero e proprio oggetto di scena. Sulla base di questo e di altri passi euripidei si indaga su quali fosse l'aspetto del fondale scenico alla fine del V secolo e su cosa gli spettatori vedessero effettivamente sulla scena.
Euripide e l’architettura: fregi, triglifi e cornicioni come oggetti sulla scena teatrale
TOZZI, GIULIA
2016
Abstract
Nei drammi di Euripide, e soprattutto nelle ultime tragedie, si registra una certa attenzione agli elementi architettonici che contraddistinguono la skenè, sia essa un tempio o una reggia. Fregi, triglifi e cornicioni sono menzionati utilizzando il lessico tecnico e sono descritti concretamente, al punto che un pezzo della cornice della reggia di Argo diventa, nella parte finale dell’Oreste, un vero e proprio oggetto di scena. Sulla base di questo e di altri passi euripidei si indaga su quali fosse l'aspetto del fondale scenico alla fine del V secolo e su cosa gli spettatori vedessero effettivamente sulla scena.File in questo prodotto:
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