Erano uomini in qualche modo eroici. Avevano subìto impavidi il condizionamento totale della loro vita, dei loro movimenti, oltre che della libertà di opinione, per mantenere intatto il loro antico ideale politico. Avevano vissuto vent‟anni perennemente sorvegliati. Erano nella maggior parte dei casi vecchi socialisti, ma anche comunisti, anarchici e indipendenti. Erano questi gli antifascisti madoniti. Ma le pur agguerrite forze della resistenza antifascista, anche perché divise da dissidi interni, non furono in condizioni di ostacolare l'ascesa del Regime. Per eroica e incisiva che fosse, la resistenza non andò – e forse non poteva andare – al di là della testimonianza. Tuttavia nelle Madonie si riscontra un buon numero di “resistenti”.
Gli uomini che dissero no a Mussolini. Sorvegliati e confinati madoniti durante il fascismo
SPALLINO, GIUSEPPE
2015
Abstract
Erano uomini in qualche modo eroici. Avevano subìto impavidi il condizionamento totale della loro vita, dei loro movimenti, oltre che della libertà di opinione, per mantenere intatto il loro antico ideale politico. Avevano vissuto vent‟anni perennemente sorvegliati. Erano nella maggior parte dei casi vecchi socialisti, ma anche comunisti, anarchici e indipendenti. Erano questi gli antifascisti madoniti. Ma le pur agguerrite forze della resistenza antifascista, anche perché divise da dissidi interni, non furono in condizioni di ostacolare l'ascesa del Regime. Per eroica e incisiva che fosse, la resistenza non andò – e forse non poteva andare – al di là della testimonianza. Tuttavia nelle Madonie si riscontra un buon numero di “resistenti”.File | Dimensione | Formato | |
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