Gli anni della Grande Guerra hanno segnato il punto di svolta per le scritture popolari europee, determinando un incremento vertiginoso del ricorso alla scrittura da parte delle classi popolari e contadine, che fino a quel momento ne erano rimaste in larga parte escluse. All'interno dell’enorme mole di materiali disponibili, soprattutto nel settore dell’epistolografia popolare, l'articolo presenta il caso, per molti aspetti sorprendente, delle lettere versificate dei soldati romeni, costruite secondo la metrica, lo stile e le strutture della poesia orale tradizionale, indagando, in particolare, la figura di alcuni censori militari d'eccezione, che per primi hanno scoperto e pubblicato le lettere dei soldati contadini romeni, in parallelo a quanto fatto da leo Spitzer per le lettere dei prigionieri di guerra italiani
Scritture contadine e censori d’eccezione: le lettere versificate dei soldati romeni della Grande Guerra
CEPRAGA, DAN OCTAVIAN
2016
Abstract
Gli anni della Grande Guerra hanno segnato il punto di svolta per le scritture popolari europee, determinando un incremento vertiginoso del ricorso alla scrittura da parte delle classi popolari e contadine, che fino a quel momento ne erano rimaste in larga parte escluse. All'interno dell’enorme mole di materiali disponibili, soprattutto nel settore dell’epistolografia popolare, l'articolo presenta il caso, per molti aspetti sorprendente, delle lettere versificate dei soldati romeni, costruite secondo la metrica, lo stile e le strutture della poesia orale tradizionale, indagando, in particolare, la figura di alcuni censori militari d'eccezione, che per primi hanno scoperto e pubblicato le lettere dei soldati contadini romeni, in parallelo a quanto fatto da leo Spitzer per le lettere dei prigionieri di guerra italianiPubblicazioni consigliate
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