Il saggio analizza la classificazione delle fonti di obbligazione proposta da Modestino, a lungo ritenuta il risultato di un cattivo assemblaggio giustinianeo di testimonianze eterogenee, pervenendo alla conclusione che - a differenza di quanto si è ritenuto - il frammento in parola rappresenta l'unica attestazione classica, largamente genuina e di estrazione non gaiana, in tema di tassonomia delle fonti di obbligazione (o, per meglio dire, in materia di cause obbliganti).
'Obligamur lege' (Mod. 2 'reg.', D. 44.7.52 pr.). Alle radici di un problema antico e moderno.
SCEVOLA, ROBERTO GIAMPIERO FRANCESCO
2016
Abstract
Il saggio analizza la classificazione delle fonti di obbligazione proposta da Modestino, a lungo ritenuta il risultato di un cattivo assemblaggio giustinianeo di testimonianze eterogenee, pervenendo alla conclusione che - a differenza di quanto si è ritenuto - il frammento in parola rappresenta l'unica attestazione classica, largamente genuina e di estrazione non gaiana, in tema di tassonomia delle fonti di obbligazione (o, per meglio dire, in materia di cause obbliganti).File in questo prodotto:
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