Il saggio discute criticamente la scelta di alcune università italiane di istituire corsi di laurea interamente in lingua inglese, ricapitolando i motivi di contrarietà a tale opzione, che divide in tre tipologie (perplessità pratiche e contingenti, problematiche linguistico-culturali e preoccupazioni politico-culturali) per complessive nove ragioni: efficacia dell'insegnamento, efficacia dell'apprendimento, impoverimento della lingua italiana, impoverimento della cultura italiana, obiezioni allo status di lingua franca dell'inglese, libertà di insegnamento, privatizzazione del sapere, monolinguismo e monoculturalismo, statuto del'inglese nell'UE dopo la Brexit), cui aggiunge una riflessione suila tendenza omologatrice della cultura mainstream contemporanea.
Nove ragioni e mezzo contro la monarchia dell'inglese
MOTTA, ATTILIO
2017
Abstract
Il saggio discute criticamente la scelta di alcune università italiane di istituire corsi di laurea interamente in lingua inglese, ricapitolando i motivi di contrarietà a tale opzione, che divide in tre tipologie (perplessità pratiche e contingenti, problematiche linguistico-culturali e preoccupazioni politico-culturali) per complessive nove ragioni: efficacia dell'insegnamento, efficacia dell'apprendimento, impoverimento della lingua italiana, impoverimento della cultura italiana, obiezioni allo status di lingua franca dell'inglese, libertà di insegnamento, privatizzazione del sapere, monolinguismo e monoculturalismo, statuto del'inglese nell'UE dopo la Brexit), cui aggiunge una riflessione suila tendenza omologatrice della cultura mainstream contemporanea.Pubblicazioni consigliate
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