Le tematiche inerenti la valorizzazione dei patrimoni demaniali, della loro gestione e riequilibrio finanziario tramite un’attenta politica di dismissioni e di crescita di redditività attraverso la concessione o la locazione a terzi, sono andate ampliandosi, ponendo crescente attenzione agli aspetti della finanza pubblica. Si è avviato un radicale cambiamento di prospettiva nella valutazione del ruolo della gestione patrimoniale da parte degli Enti Locali: il patrimonio non è più considerato in una visione statica ma dinamica, cioè posto come risorsa strategica nella gestione finanziaria complessiva, di cui gli Enti pubblici si avvalgono per garantire le proprie finalità di erogazione dei servizi e massimizzazione del benessere per la collettività. Il patrimonio della Difesa, trasferito all’Agenzia del Demanio, offre importanti opportunità di sviluppo: non solo immobili da immettere sul mercato per ritorni monetari utili a sanare le casse degli Enti Pubblici (strategia che non ha condotto ai risultati sperati), ma occasioni per avviare processi di valorizzazione che interessano sia la fabbrica, sia l’ambito territoriale circostante. In tal senso, il caso della Cittadella di Alessandria diviene paradigmatico per operare ragionamenti e simulare applicazioni di tecniche decisionali (SWOT, Analytic Hierarchy Process, Analytic Network Process, ecc.) sul processo e sugli strumenti che possono fare da “accompagnamento” nel delineare lo scenario funzionale più compatibile.
La Cittadella di Alessandria: valori e strategie in gioco nel processo di sdemanializzazione
MANGIALARDO, ALESSIA
2015
Abstract
Le tematiche inerenti la valorizzazione dei patrimoni demaniali, della loro gestione e riequilibrio finanziario tramite un’attenta politica di dismissioni e di crescita di redditività attraverso la concessione o la locazione a terzi, sono andate ampliandosi, ponendo crescente attenzione agli aspetti della finanza pubblica. Si è avviato un radicale cambiamento di prospettiva nella valutazione del ruolo della gestione patrimoniale da parte degli Enti Locali: il patrimonio non è più considerato in una visione statica ma dinamica, cioè posto come risorsa strategica nella gestione finanziaria complessiva, di cui gli Enti pubblici si avvalgono per garantire le proprie finalità di erogazione dei servizi e massimizzazione del benessere per la collettività. Il patrimonio della Difesa, trasferito all’Agenzia del Demanio, offre importanti opportunità di sviluppo: non solo immobili da immettere sul mercato per ritorni monetari utili a sanare le casse degli Enti Pubblici (strategia che non ha condotto ai risultati sperati), ma occasioni per avviare processi di valorizzazione che interessano sia la fabbrica, sia l’ambito territoriale circostante. In tal senso, il caso della Cittadella di Alessandria diviene paradigmatico per operare ragionamenti e simulare applicazioni di tecniche decisionali (SWOT, Analytic Hierarchy Process, Analytic Network Process, ecc.) sul processo e sugli strumenti che possono fare da “accompagnamento” nel delineare lo scenario funzionale più compatibile.File | Dimensione | Formato | |
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