Il dibattito sull’evoluzione del linguaggio umano si è cristallizzato intorno a una diatriba, che rischia di essere sterile, tra scettici (ben rappresentati da un recente articolo provocatorio a opera di Hauser et al.) e adattazionisti convinti che il linguaggio sia solo un istinto o un modulo gradualmente evolutosi per selezione naturale come “adattamento per” funzioni generali della comunicazione. In questo articolo analizzeremo criticamente entrambe le posizioni e proporremo due casi come esempi di una possibile “terza via”.
Tra scettici e adattazionisti: nuovi sviluppi nello studio dell’evoluzione del linguaggio
PIEVANI, DIETELMO
2014
Abstract
Il dibattito sull’evoluzione del linguaggio umano si è cristallizzato intorno a una diatriba, che rischia di essere sterile, tra scettici (ben rappresentati da un recente articolo provocatorio a opera di Hauser et al.) e adattazionisti convinti che il linguaggio sia solo un istinto o un modulo gradualmente evolutosi per selezione naturale come “adattamento per” funzioni generali della comunicazione. In questo articolo analizzeremo criticamente entrambe le posizioni e proporremo due casi come esempi di una possibile “terza via”.File in questo prodotto:
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