Questo manuale, che segue i primi due dedicati alla selvicoltura produttiva, rispettivamente legnosa e non legnosa, tratta del contributo che la Selvicoltura può portare alla gestione di quelle formazioni forestali in cui sono prioritarie altre funzioni diverse da quella produttiva. Nella prima parte del manuale si descriveranno alcune tecniche adatte a quei boschi in cui è rilevante l’uso turistico. Si tratta di un argomento spesso ricordato nei testi di Selvicoltura, almeno in quelli pubblicati dopo gli anni settanta del secolo scorso, allor quando il turismo cominciò ad assumere una primaria rilevanza sociale. In questi testi l’argomento è stato solitamente affrontato con un approccio avversativo, evidenziando soprattutto gli impatti negativi di queste attività sul bosco e sulla sua gestione. Oggi, in una situazione in cui il turismo spesso costituisce, e auspicabilmente costituirà, la principale risorsa economica di molti territori, pare opportuno adottare un diverso approccio più conciliante, che miri anche a soddisfare le specifiche esigenze insite nelle molteplici e sempre nuove attrazioni che il turismo pone in atto. In particolare, saranno illustrati i possibili contributi di carattere tecnico applicabili alle aree turistiche attrezzate per le attività stanziali, anche di tipo speciale, e per quelle che si svolgono lungo assi cinematici (sentieri, piste, strade, ecc.).
Selvicoltura per il turismo
PIVIDORI, MARIO
2015
Abstract
Questo manuale, che segue i primi due dedicati alla selvicoltura produttiva, rispettivamente legnosa e non legnosa, tratta del contributo che la Selvicoltura può portare alla gestione di quelle formazioni forestali in cui sono prioritarie altre funzioni diverse da quella produttiva. Nella prima parte del manuale si descriveranno alcune tecniche adatte a quei boschi in cui è rilevante l’uso turistico. Si tratta di un argomento spesso ricordato nei testi di Selvicoltura, almeno in quelli pubblicati dopo gli anni settanta del secolo scorso, allor quando il turismo cominciò ad assumere una primaria rilevanza sociale. In questi testi l’argomento è stato solitamente affrontato con un approccio avversativo, evidenziando soprattutto gli impatti negativi di queste attività sul bosco e sulla sua gestione. Oggi, in una situazione in cui il turismo spesso costituisce, e auspicabilmente costituirà, la principale risorsa economica di molti territori, pare opportuno adottare un diverso approccio più conciliante, che miri anche a soddisfare le specifiche esigenze insite nelle molteplici e sempre nuove attrazioni che il turismo pone in atto. In particolare, saranno illustrati i possibili contributi di carattere tecnico applicabili alle aree turistiche attrezzate per le attività stanziali, anche di tipo speciale, e per quelle che si svolgono lungo assi cinematici (sentieri, piste, strade, ecc.).Pubblicazioni consigliate
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