La dottrina aristotelica della causalità in Metaph. E 3

Il contributo si propone di analizzare il problema della causalità accidentale aristotelica esposta in Metaph. E 3, dove Aristotele mostra che anche dell’accidente vi è una causa. All’inizio del capitolo, Aristotele stabilisce che l’esistenza di cause accidentali appare evidente per il fatto che si verificano eventi non necessari, ovvero accidentali, le cui cause devono essere diverse dalle cause per sé, cioè dalle cause degli eventi necessari. Si prosegue con la descrizione di serie causali, dove l’inserimento di una causa accidentale, la quale avrebbe potuto verificarsi o non verificarsi, determina il prodursi di un certo evento, che in assenza del sopraggiungere della causa accidentale non sarebbe accaduto. Nella parte conclusiva del capitolo Aristotele sembrerebbe aggiungere come ulteriore caratteristica della causa accidentale quella di rientrare in uno dei generi di cause, a seconda della situazione in cui essa viene a realizzarsi.