Misurare la religiosità: Revisione e adattamento italiano di strumenti per la rilevazione degli orientamenti religiosi

Le due scale di religiosità maggiormente utilizzate in letteratura sono la Religious Orientation Scale di Allport e Ross (1967) e il Religious Life Inventory di Batson e collaboratori (1993). Complessivamente esse contengono 47 item, che consentono di rilevare diversi orientamenti religiosi: intrinseco e fine, estrinseco e mezzo, quest. Questi due strumenti non sono tuttavia esenti da problematicità: a causa della formulazione di alcuni item, non è sempre possibile applicarli in contesti diversi da quello Cristiano; sono presenti sostanziali sovrapposizioni tra alcuni orientamenti; la loro struttura fattoriale non è sempre chiara. Per queste ragioni, si è condotta una ricerca volta a proporre una scala di religiosità tratta da questi due strumenti, che ne superasse i limiti e che presentasse le seguenti caratteristiche: l’assenza di ridondanza nella misura dei diversi orientamenti religiosi; la possibilità di somministrazione a persone che professano una fede diversa da quella Cristiana; la corrispondenza univoca tra ogni item e l'orientamento religioso corrispondente, in modo conforme alla sua definizione; la brevità di somministrazione. Per raggiungere questi scopi si è condotta in primo luogo un'analisi fattoriale esplorativa su un campione di partecipanti Cattolici (N = 856) e, successivamente, un'analisi fattoriale confermativa su un altro campione di Cattolici (N = 250). Grazie all'analisi fattoriale esplorativa sono stati individuati tre fattori, corrispondenti a tre orientamenti religiosi: intrinseco, estrinseco e quest, ed è stata eseguita una prima selezione su base statistica degli item. È seguita una seconda selezione, di natura semantica, analizzando il contenuto degli item e la loro corrispondenza con le definizioni dei diversi orientamenti religiosi. Infine, si è eseguita l'analisi fattoriale confermativa. Si è quindi ottenuta una scala di 15 item, strumento sintetico in grado di distinguere chiaramente i tre orientamenti religiosi.