L’accumulo di energia può consentire una varietà di benefici non solo in termini di risparmio di energia, ma anche di costi e di migliore utilizzazione delle apparecchiature. Si possono avere varie tipologie di accumulo energetico relative a diverse forme di energia (meccanica, elettrica, chimica, termica). Qui ci si occuperà di accumulo di ener-gia termica. Vari criteri permettono di classificare un accumulo termico. Può essere passivo od attivo, ovvero sensibile o latente, di diversa durata. Gli sviluppi tecnologici più recenti hanno riguardato gli accumuli di tipo latente con la possibilità di ricorrere ad una molte-plicità di sostanze con i valori più diversi per le temperature di cambiamento di fase. Nel campo degli accumuli di tipo sensibile si sono sviluppate strategie per garanti-re la stratificazione termica e il più completo utilizzo dell’energia accumulata. L’accumulo risulta essenziale in tutte le situazioni in cui vi sia una significativa fluttuazione vuoi della domanda energetica che della disponibilità dell’offerta energetica. Di particolare interesse è lo sviluppo di accumuli a durata stagionale che permettano di bilanciare in quota significativa una parte della domanda di riscaldamento con una parte della domanda di raffreddamento.
L’accumulo di energia: nuove tecnologie e possibilità applicative
LAZZARIN, RENATO
2014
Abstract
L’accumulo di energia può consentire una varietà di benefici non solo in termini di risparmio di energia, ma anche di costi e di migliore utilizzazione delle apparecchiature. Si possono avere varie tipologie di accumulo energetico relative a diverse forme di energia (meccanica, elettrica, chimica, termica). Qui ci si occuperà di accumulo di ener-gia termica. Vari criteri permettono di classificare un accumulo termico. Può essere passivo od attivo, ovvero sensibile o latente, di diversa durata. Gli sviluppi tecnologici più recenti hanno riguardato gli accumuli di tipo latente con la possibilità di ricorrere ad una molte-plicità di sostanze con i valori più diversi per le temperature di cambiamento di fase. Nel campo degli accumuli di tipo sensibile si sono sviluppate strategie per garanti-re la stratificazione termica e il più completo utilizzo dell’energia accumulata. L’accumulo risulta essenziale in tutte le situazioni in cui vi sia una significativa fluttuazione vuoi della domanda energetica che della disponibilità dell’offerta energetica. Di particolare interesse è lo sviluppo di accumuli a durata stagionale che permettano di bilanciare in quota significativa una parte della domanda di riscaldamento con una parte della domanda di raffreddamento.
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