Al fine di un approfondimento ulteriore delle problematiche storico-archeologiche emerse dall’indagine della Casa delle Bestie ferite, si presentano in questa sede dati interessanti che emergono da una prospettiva, recentemente avviata nell’ambito del progetto, che fonda le basi su un approccio interdisciplinare allo studio dei pavimenti musivi in situ. Integrando le più tradizionali metodologie di analisi iconografica-iconologica con uno studio di dettaglio tecnico-archeometrico, si indaga il modo di operare del gruppo di mosaicisti che intervennero nel processo di ristrutturazione della domus, realizzato nella seconda metà del IV secolo d.C. Tale approccio è stato sperimentato prendendo come campione il mosaico delle Bestie ferite.
"Lavorare stanca": la disorganizzazione di una bottega di mosaicisti in età tardoantica. Il caso del mosaico delle Bestie Ferite
SALVADORI, MONICA;BOSCHETTI, CRISTINA
2014
Abstract
Al fine di un approfondimento ulteriore delle problematiche storico-archeologiche emerse dall’indagine della Casa delle Bestie ferite, si presentano in questa sede dati interessanti che emergono da una prospettiva, recentemente avviata nell’ambito del progetto, che fonda le basi su un approccio interdisciplinare allo studio dei pavimenti musivi in situ. Integrando le più tradizionali metodologie di analisi iconografica-iconologica con uno studio di dettaglio tecnico-archeometrico, si indaga il modo di operare del gruppo di mosaicisti che intervennero nel processo di ristrutturazione della domus, realizzato nella seconda metà del IV secolo d.C. Tale approccio è stato sperimentato prendendo come campione il mosaico delle Bestie ferite.Pubblicazioni consigliate
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