Il termine “male” è chiaramente un termine carico di valore, persino grandioso nella sua spaventosa negatività. Ed è pure una parola che vanta una lunga storia, sia nelle pratiche quotidiane così come nei diversi apparati concettuali delle varie sfere del sapere umano. Sicuramente siamo in presenza di un lemma controverso, basti pensare alla sua tonalità religiosa che lo fa suonare alle nostre orecchie con un particolare timbro: per qualche studioso è uno stridore. Partendo da queste premesse, il saggio analizza il termine “male” alla luce della sua usabilità scientifica.

Il male: usabilità e conoscibilità

ZAMPERINI, ADRIANO
2013

Abstract

Il termine “male” è chiaramente un termine carico di valore, persino grandioso nella sua spaventosa negatività. Ed è pure una parola che vanta una lunga storia, sia nelle pratiche quotidiane così come nei diversi apparati concettuali delle varie sfere del sapere umano. Sicuramente siamo in presenza di un lemma controverso, basti pensare alla sua tonalità religiosa che lo fa suonare alle nostre orecchie con un particolare timbro: per qualche studioso è uno stridore. Partendo da queste premesse, il saggio analizza il termine “male” alla luce della sua usabilità scientifica.
2013
Identità del male. La costruzione della violenza perfetta
9788820450359
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