Il Museo dell’Educazione dell’Università di Padova ha raggiunto, nel 2013, i vent’anni di vita. Quest’arco temporale suggerisce di tracciare una sintesi su quanto realizzato lungo varie e complementari dimensioni di impegno: raccolta e conservazione del patrimonio storico-educativo soprattutto dell’Ottocento e del Novecento; fonte e sostegno per la ricerca in diversi ambiti disciplinari; insieme composito di iniziative in campo educativo e formativo; divulgazione scientifica presso il vasto pubblico. Ne emerge un quadro di articolata complessità sull’educazione, come processo globale e trasversale a contesti formali e non formali, di proficua relazionalità, attraverso contatti dal piano locale a quello internazionale, di creativa vitalità, per un approccio via via più adeguato allo spirito educativo di ambiti di vita coesistiti e succedutisi nel tempo. A nome del Centro di Pedagogia dell’Infanzia della medesima Università, legato al Museo dalla sua fondazione, lo scritto intende esprimere profondo apprezzamento per una realtà che ha saputo custodire e coltivare la memoria aprendosi al nuovo. The Museum of Education at the University of Padua celebrated its 20th anniversary in 2013. This achievement is a good occasion to trace a summary of what has been realised through various and complementary commitments: collection and preservation of historical-educational heritage mainly of the 19th and 20th Centuries; source and support for research in several fields of learning; heterogeneous combination of educational and formative initiatives; scientific divulgation among the vast public. There emerges a framework of articulate complexity on education, intended as a global process, crossing formal and informal contexts, a framework characterised by fruitful relationality through contacts at local and international level and by creative vitality, aimed at an approach more and more appropriate to the educational spirit of life contexts, coexisted and occurred in the past. On behalf of the University’s Centre of Childhood Pedagogy, tied with the Museum since its foundation, the essay is aimed at expressing deep appreciation for a reality, that has been able to conserve and cultivate memory, while opening to the new.
Il “Museo dell’Educazione” dell’Università di Padova: 1993-2013. Due decenni di ricerca e formazione
TOFFANO, EMANUELA
2014
Abstract
Il Museo dell’Educazione dell’Università di Padova ha raggiunto, nel 2013, i vent’anni di vita. Quest’arco temporale suggerisce di tracciare una sintesi su quanto realizzato lungo varie e complementari dimensioni di impegno: raccolta e conservazione del patrimonio storico-educativo soprattutto dell’Ottocento e del Novecento; fonte e sostegno per la ricerca in diversi ambiti disciplinari; insieme composito di iniziative in campo educativo e formativo; divulgazione scientifica presso il vasto pubblico. Ne emerge un quadro di articolata complessità sull’educazione, come processo globale e trasversale a contesti formali e non formali, di proficua relazionalità, attraverso contatti dal piano locale a quello internazionale, di creativa vitalità, per un approccio via via più adeguato allo spirito educativo di ambiti di vita coesistiti e succedutisi nel tempo. A nome del Centro di Pedagogia dell’Infanzia della medesima Università, legato al Museo dalla sua fondazione, lo scritto intende esprimere profondo apprezzamento per una realtà che ha saputo custodire e coltivare la memoria aprendosi al nuovo. The Museum of Education at the University of Padua celebrated its 20th anniversary in 2013. This achievement is a good occasion to trace a summary of what has been realised through various and complementary commitments: collection and preservation of historical-educational heritage mainly of the 19th and 20th Centuries; source and support for research in several fields of learning; heterogeneous combination of educational and formative initiatives; scientific divulgation among the vast public. There emerges a framework of articulate complexity on education, intended as a global process, crossing formal and informal contexts, a framework characterised by fruitful relationality through contacts at local and international level and by creative vitality, aimed at an approach more and more appropriate to the educational spirit of life contexts, coexisted and occurred in the past. On behalf of the University’s Centre of Childhood Pedagogy, tied with the Museum since its foundation, the essay is aimed at expressing deep appreciation for a reality, that has been able to conserve and cultivate memory, while opening to the new.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.