Sulla scorta dei disegni conservati nella Biblioteca Ambrosiana di Milano è stato possibile ricondurre a Giambettino Cignaroli (1706-1770) un nuovo affresco in palazzo Serpini a Verona, dove l'artista era già attestato dalle fonti quale autore dell'affresco sulla volta dello scalone. L'aggiunta amplia pertanto lo scarno catalogo delle decorazioni monumentali dell'artista. L'intervento è inoltre l'occasione per formulare qualche osservazione sull'apparato quadraturistico che un inedito documento d'archivio permette di ricondurre alla mano del bolognese Giuseppe Montanari (1702-1775).
1743. Giambettino Cignaroli in Palazzo Serpini a Verona
TOMEZZOLI, ANDREA
2013
Abstract
Sulla scorta dei disegni conservati nella Biblioteca Ambrosiana di Milano è stato possibile ricondurre a Giambettino Cignaroli (1706-1770) un nuovo affresco in palazzo Serpini a Verona, dove l'artista era già attestato dalle fonti quale autore dell'affresco sulla volta dello scalone. L'aggiunta amplia pertanto lo scarno catalogo delle decorazioni monumentali dell'artista. L'intervento è inoltre l'occasione per formulare qualche osservazione sull'apparato quadraturistico che un inedito documento d'archivio permette di ricondurre alla mano del bolognese Giuseppe Montanari (1702-1775).File in questo prodotto:
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